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Dentro il 2019: non dimenticatevi che ... (parte 3)
 

Come dice il titolo qui sotto, nell’era dei Trump i fatti non contano più, e conta solo la “narrativa”.

E proprio quest’ultima settimana ha registrato un importante cambio di “narrativa”: dopo i “miraggi”, adesso è arrivata la “pazienza”.

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Allora è vero che i mercati seguono la “narrativa”?

Verissimo, ma solo nel breve termine: i fatti prevalgono sempre su qualsiasi “narrativa”, come ha dimostrato il biennio 2017-2018 dei mercati finanziari, e non solo.

Il caso più clamoroso, di cui (come vedete sotto) si scrive ancora oggi, è il (drammatico) passaggio dalla “crescita globale sincronizzata” al “rallentamento globale sincronizzato” nello spazio di mesi.

Le ragioni per le quali noi siamo qui, e ciò che ogni consulente che sia professionale dovrebbe fare, è proprio quello di aiutare il Cliente che investe a distinguere, e quindi a tenersi ben lontano dalle “narrative” ed occuparsi al contrario solo dei fatti. Questa è, da sempre, una delle nostre missioni verso il Cliente. Missione compiuta, nel 2017 e 2018.

Perché ripetiamo oggi questa cosa? Non per auto-compiacimento, ma per ribadire due concetti:

  1. il 2019 dei mercati finanziari sarà del tutto diverso da come oggi lo raccontano le banche di investimento, CNBC, e i media in generale

  2. come leggete nell’immagine sotto, oggi il punto principale è l’incertezza sugli Stati Uniti; e su questo Recce’d è al lavoro già da settimane

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Mercati oggiValter Buffo
Dentro il 2019: non dimenticatevi che ... (parte 2)
 

Non dimenticate che per investire con successo, e proteggere il patrimonio, è necessario seguire gli sviluppi delle cose giorno per giorno, ma pure tenere sempre lo sguardo alto, sapere staccarsi dalla concitazione della realtà quotidiana dei mercati, seguire una strategia ed avere una visione.

A questo scopo, a volte, risulta utile … ritornare un po indietro nel tempo.

Ad esempio, la settimana scorsa la Federal Reserve ha pubblicato, per la prima volta, le trascrizioni complete delle riunioni del suo Board nel 2013.

Rileggere queste trascrizioni è utilissimo, e per più ragioni. Ci ricorda il contesto nel quale si investiva allora, che risulta per molti aspetti il medesimo contesto in cui siamo oggi. Ci dice come la vedeva Jay Powell quattro anni fa, e forse come la vede ancora oggi che è a capo della Fed. E ci ricorda che per i mercati (e quindi per i nostri investimenti) i problemi da risolvere erano, e sono ancora oggi, enormi, anche se ogni giorno qualcuno ci ripete che “non c’è problema”. Proprio allo scopo di ingannare noi investitori finali.

Vi lasciamo quindi alla lettura di una serie di estratti da quei Verbali del 2013. Qauttro anni fa: eppure, sembra che si stia discutendo proprio di ciò che accade oggi.

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Mercati oggiValter Buffo
Dentro il 2019: non dimenticatevi che ... (parte 1)
 

Quando, durante la giornata, oppure la sera, date un’occhiata ai mercati per vedere ciò che è successo, e decidere eventualmente che cosa fare, non limitatevi a prendere nota di rialzi e ribassi. Chiedetevi anche, sempre, quali sono le ragioni che li determinano. Chiedetevi sempre quali sono i fattori che dominano, nella fase di mercato che è in corso.

Ad esempio, sui recenti rialzi della Borsa di New York, leggete ciò che scrive oggi JP Morgan.

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Vi sarà molto utile, in aggiunta, ricordare che negli ultimi mesi la strategia di portafoglio vincente è stata quella di VENDERE, e non di COMPERARE.

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In questo modo, potrete valutare meglio se questo recente rimbalzo è una occasione per vendere, oppure per comperare ancora.

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Ma soprattutto potrà essere una utile occasione per riflettere sul ruolo del CASH nei vostri portafogli. Il CASH è stato il vero dominatore nei portafogli nel 2018: sarà vero che la tendenza adesso si è invertita, come dice qui sotto il titolo di Bloomberg?

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Mercati oggiValter Buffo
Cambiano i temi di mercato (7): e ritorna in prima pagina l'Europa
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In un sabato tranquillo del gennaio 2019, finisce in prima pagina su tutti i quotidiani in Italia il rischio della recessione.

I nostri Clienti, ed anche chi segue il sito, sanno benissimo e da mesi che in questi recenti dati per la produzione industriale non c’è la minima novità, non c’è alcuna sorpresa. E sanno altrettanto bene che il problema non riguarda soltanto l’Italia.

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Come sanno benissimo i nostri lettori, Recce’d vede questi dati (che interessano l’intera Europa, come vedete qui sotto nel grafico) come fortemente intrecciati con la situazione politica, che nel 2019 vedrà crescere ancora le incertezze.

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Alle incertezze della politica, per l’Europa si aggiunge in questo momento l’incertezza che riguarda la BCE, sia nella persona di Draghi sia nelle modalità di uscita dal QE, in un contesto macroeconomico che resta molto complesso (grafico qui sotto).

Tanti quindi i “temi da prima pagina”: e voi come tenete conto di questi dati di fatto, nelle vostre scelte per gli investimenti oggi?

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Mercati oggiValter Buffo
Cambiano i temi di mercato (6): ma cosa è Brexit?
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La settimana prossima porterà sui mercati qualche cosa di definitivo su Brexit: Recce’d ne scriverà, nella Sezione Analisi, ogni mattina in The Morning Brief.

Questa è l’occasione giusta per fare il punto: e sottolineare che la linea di Recce’d, da quel giugno 2016, ha trovato una piena conferma nei fatti, almeno fino ad oggi.

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Ad oggi, Brexit è nulla. Solo dibattito politico, con zero implicazioni concrete per l’economia.

Sui mercati, Brexit ha imposto un clima di incertezza e di paura sulla sterlina GBP, e sugli asset del Regno Unito in generale, per oltre due anni: ma questa paura è spiegata unicamente dall’emozione, e non dai fatti.

Per questo, improvvisi movimenti, in particolare del cambio, come quello che avete visto la settimana scorsa si ripeteranno anche nel prossimo futuro (nel grafico sotto).

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Se invece vogliamo tornare al lato politico della vicenda, vogliamo essere ancora più espliciti che in passato: non succederà nulla, perché NESSUNO ha interesse in una soluzione NO DEAL, ed un accordo ci sarà in ogni caso, come tra Salvini, Di Maio e la UE.

Ci aspettiamo quindi una specie di girotondo infinito, come quello che vi viene descritto qui sotto

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Mercati oggiValter Buffo