MPS: tragicommedia
E pensare che, all'inizio del 2016, c'era ancora in giro gente che perdeva tempo (il suo) e soldi (i vostri) a sostenere che le banche italiane sono una clamorosa opportunità di investimento. Dilettanti? O con cattive intenzioni?
La Borsa di Milano è stata trascinata in basso anche oggi, 16 settembre, come due giorni fa, da Banca MPS e dalle voci che girano intorno al piano di JP Morgan e al nuovo AD, Morelli. Della nomina di Morelli abbiamo già scritto, del piano di JP Morgan è facile scrivere perché si tratta di una versione (più aggressiva verso gli obbligazionisti, che perderanno soldi anche loro) di ciò che è già stato fatto con Veneto Banca e Popolare Vicenza.
Non dovrebbe stupirci più nulla: le abbiamo già viste tutte. E invece, riusciamo ancora a sorprenderci. Di cosa, direte voi? Proviamo a fare un elenco: siamo stupiti
- dalla mancanza di reazioni nel pubblico italiano (dei media non vale la pena di parlare) che è stato male informato, e quindi per conseguenza ingannato, più volte, a cominciare dall'aumento di capitale 2013, e ci perderà un sacco di soldi
- dal dilettantismo e della improvvisazione che risultano ogni giorno più evidenti, della mancanza di una linea, di un indirizzo, del vivere alla giornata, del cercare una soluzione a tentoni, e mai una soluzione netta; Governo, Banca 'Italia, BCE, ABI, tutti sono stati chiamati in causa, ma non se ne viene fuori; tutti sono, di fatto, impotenti, e JP Morgan grazie alla "emergenza del momento" può fare ciò che vuole; un film già visto, purtroppo
- dalla disperazione che si manifesta nel momento in cui viene richiamato in causa un individio che aveva già avuto responsabilità di vertice in MPS, e proprio negli anni in cui questo enorme dissesto patrimoniale fu originato (con grandi arricchimenti personali): non c'era proprio nulla di meglio in circolazione?
- dai soldi che vengono ancora oggi dati ai Vertici di questa Banca (Viola è uscito da MPS, si dice, con 3,5 milioni), come anche delle altre Banche grandi e medie: Viola ad esempio è stato pagato coi soldi di chi e per fare cosa, l'ordinaria amministrazione mentre il capitale veniva bruciato? MPS non ha più soldi, i 3,5 milioni chi li mette? Chi mette i due, tre, quattro milioni che pagano gli AD delle altre Banche che oggi sono ancora nel business solo grazie ai "regali" in arrivo dalla BCE? Di chi sono, quei soldi? In pratica, lo Stato prende soldi dalle tasche dei cittadini per dare soldi a quei medesimi soggetti che oggi obbligano lo Stato a prendere soldi dalle tasche dei cittadini.
Non dovremmo stupirci più di nulla. Ma qui non si sa se piangere o ridere: specie quando siamo costretti a leggere, sui grandi quotidiani nazionali, che tutto questo viene fatto "per proteggere i risparmiatori". LOL: ai risparmiatori, e non solo italiani, tutte quelle banche Zombie conveniva semplicemente di chiuderle.