La "mission" di Recce'd per i prossimi anni (parte 1)
Ha scritto lunedì 4 maggio il veterano Bill Gross, prima a PIMCO ed oggi a Janus:
“Because of this stunted growth, zero based interest rates, and our difficulty in escaping an ongoing debt crisis, the ‘sense of an ending’ could not be much clearer for asset markets (...) The successful portfolio manager for the next 35 years will be one that refocuses on the possibility of periodic negative annual returns and minuscule Sharpe ratios and who employs defensive choices that can be mildly levered to exceed cash returns, if only by 300 to 400 basis points,”
For the non-rocket scientist, the Sharpe ratio is a method of measuring an investment’s performance by adjusting for risk.
Noi di Recce'd siamo, al tempo stesso in profondo accordo ed in totale disaccordo:
- siamo in pieno accordo sulla visione dei mercati finanziari nei prossimi mesi ed anni: quando sarà necessario trovare una via di uscita dalle sabbie mobili dei vari QE, e per questa ragione i mercati non potranno che fare ciò che Gross ha previsto
- siamo però in totale disaccordo sul fatto che per effetto di questo andamento dei mercati, e quindi dei maggiori indici, sarà necessario ed inevitabile adattarsi a aspettative di rendimenti vicini a zero con grossi rischi.
La mission che Recce'd si è data, fino dalla crisi del 2007-2009, è quella di elaborare, testare ed applicare strategie di investimento non "buy and hold", non di "asset allocation strategica", non "long only", non "media e varianza". Strategie che, allo stesso tempo, che siano gestibili anche direttamente dall'investitore familiare ed individuale, e non esclusivamente dedicate agli Istituzionali.
I rendimenti dei portafogli, lo ripeteremo sempre, non li fanno i mercati: i rendimenti li generano le scelte dei gestori.
Il vostro portafoglio non deve fare "quello che fa il mercato", è arrivata l'ora di uscire da un abito mentale che fu confezionato negli anni Cinquanta dello scorso secolo, e poi rivenduto con mille confezioni diverse alle masse degli investitori.
E i fatti ci dicono che in questa nostra ricerca di alternative abbiamo avuto successo: vogliamo condividere con voi questo risultato.