Con la consulenza: oltre il Private Banking e il Wealth Management
Diciamola tutta: chi è capace di spiegare cosa è il Private Banking? Questa etichetta, che nel corso degli anni è stata appiccicata a un po' di tutto, ha progressivamente perso sia il focus sia lo smalto. Tanto che negli ultimi anni molti hanno chiamato a soccorso il marketing e introdotto una nuova, più scintillante e meno abusata, etichetta: ovvero il Wealth Management. Il punto è però che, con una semplice domanda, questa montagna di parole montate a panna si smonta in un attimo. Sarà sufficiente chiedere: "ok, ma che cosa fate?". E lì si parte: con le "selezione di fondi", la "pianificazione inter generazionale", la "costruzione del portafoglio lungo la frontiera efficiente": frasi fatte che in molti casi vogliono dire che ... non fanno nulla e non creano alcun valore aggiunto per il Cliente. Molti propongono, per la millesima volta, un portafoglio di Fondi Comuni ad alte retrocessioni dove il 30% sono azioni ed il 70% obbligazioni, chiuso con un fiocco dove sta scritto "Buona Fortuna". Da quel momento il Cliente viene abbandonato ai mercati: se salgono bene, se scendono, invece, allora, e solo dopo che sono scesi, "sarà meglio mettersi più prudenti". Ed in ogni caso, è sempre e comunque meglio non fare nulla, perché "si investe per il lungo termine" (fare nulla ma pagare le commissioni: ovviamente).
Per fortuna, proprio dai Clienti partono, sempre più numerose e forti, le voci di protesta e le richieste di un servizio più professionale. E comincia ad arrivare qualche risposta: ne abbiamo letta una proprio il giorno di Natale, che arriva dall'Asia, e precisamente da un chief investment officier di una Private Bank che dice che:
... he is “deploying capital almost like a hedge fund”. With a deep personal background and expertise ranging from trading equities, managing equity and global balance funds before getting into fund of funds for a private bank and also for a family office, his aim is “to bring more cutting-edge investment processes into a private bank where typically portfolios are created as a simple blend or balanced portfolio of equities, bonds, commodities, hedge funds.”
Many private banks just allocate capital on a long term fundamental basis, whereas his new approach is to allocate risk based on macro or systemic events at the top level and drill down to more specific catalysts. This has led the bank into more esoteric strategies, “because the usual ones are not working that well any more or come with additional risk.” He also allocates a substantial amount, anywhere from 25% to 30% of a portfolio, to hedge funds, which is more than the usual Asian private bank.
He thinks that private wealth portfolios tend to be over-diversified. “When the macro environment isn’t so great, diversifying a lot means you actually end up picking up that not so great environment in your portfolio. What we find more effective is to diversify less, taking on idiosyncratic risk, and only deploying capital when there is a good reason to do so.”
Come potete facilmente capire, Recce'd vi propone da anni proprio una soluzione di questi tipo, ma con tre sostanziali vantaggi per il Cliente:
- la strategia che Recce'd applica ai portafogli è definita sulla base di supporti quantitativi, e fondata su basi scientifiche (già testate e sottoposte a verifiche, lavoro che presto pubblicheremo, e che possiamo mettere a disposizione dei Clienti)
- la strategia di Recce'd è costruita in modo tale che non siete obbligati a spostare i vostri soldi: la potete realizzare anche attraverso la vostra banca abituale
- la strategia di Recce'd vi aiuta a capire meglio che non c'è il minimo bisogno di "fare come i Fondi Hedge" come dice l'articolo che abbiamo riportato: questo perché non c'è alcuna ragione per ritenere che i Fondi Hedge siano i soli a poter realizzare strategie "alternative": quella era solo una trappola commerciale, una trappola del marketing (per guadagnare margini elevati), mentre voi e noi possiamo tranquillamente realizzare startegie alternative alla media/varianza anche se non siamo (né saremo mai) Fondi Hedge
Grazie a strategie come queste, l'investitore potrà proteggersi, ed anche guadagnare, dai problemi che oggi pesano su tutti i mercati finanziari del pianeta, primo fra tutti quello della liquidità e della struttura del mercati (peso dei Fondi Comuni), che determina
substantial overlaps in portfolios where everybody is owning the same large caps, the same big banks and large technology companies. This means that even though an investor may be looking at different funds, you could see the same portfolio underneath. Now, maybe even more than ever, buyers need to look through in order to make intelligent choices.