(14/07 06:20) Le scelte possibili che stanno davanti agli occhi di ogni investitore (3)

Leggete questo passaggio.

La cautela è d'obbligo, visti anche i livelli a cui viaggiano le Borse. La ragione dice che i soldi a Trump servono e un po' di casino ci sarà.

Pertanto, meglio avere un portafoglio meno aggressivo, cautela nei prossimi 3-6 mesi ed estrema diversificazione, soprattutto andando a cercare settori industriali più difensivi che sono un po' meno coinvolti nella bagarre dei dazi, un po' di di oro e anche obbligazionario dei mercati emergenti che in una logica di diversificazione possono avere significato. Scalare una-due marce rispetto al profilo di rischio normale è più che sensato in questa fase"

Poi fatevi tre semplicissime domande:

  1. per quale ragione non dovrei tenere una parte del mio portafoglio in cash? da che cosa sono limitato, obbligato, costretto?

  2. per quale ragione dovrei cercare settori industriali difensivi? per quale ragione dovrei acquistare debito dei Paesi Emergenti? per il rendimento futuro calcolato oggi? per il rischio futuro calcolato oggi? oppure vado “a fiuto”, vado “a intuito”, vado a “buonsenso”, sui miei risparmi? oppure mi baso sui rendimenti passati e sulle volatilità passate? … ahiahiahi … potrebbero esserci grossi guai in vista …

  3. ma soprattutto, per quale ragione tutte le mie posizioni devono essere LONG di qualche cosa? Nella gestione del mio risparmio, io sono obbligato ad essere sempre LONG? E da che cosa, sono obbligato, limitato, costretto?

Ricordatelo sempre: un divano, si acquista; un’automobile, si acquista; un chilo di pane, si acquista; un costume da bagno si acquista. Investire non è acquistare: è una cosa del tutto diversa. Non “comperate” Fondi Comuni, non “comperate” GPM, e non “comperate” polizze assicurative. Investire è sul futuro: nel presente, non avete nulla. Tutto sta nel risultato futuro.

Valter Buffo