(14/07 06:20) Le scelte possibili che stanno davanti agli occhi di ogni investitore (1)

Il Presidente e fondatore di Azimut, Pietro Giuliani, rilascia oggi una intervista al quotidiano Il Giornale, che contiene qualche anticipazione sulla reazione dei mercati finanziari agli (ulteriori) annunci di Trump sulle tariffe.

Alcune cose sono molto simili a ciò che noi di Recce’d scriviamo nel Blog dallo scorso mese di marzo.

Altre cose, per il nostro lettore e per ogni investitore, risultano decisamente limitanti. A nostro giudizio, poco efficaci, se l’investitore desidera ottenere dal proprio risparmio rendimenti decoroso e rischi sotto controllo.

Leggete questo passaggio.

La cautela è d'obbligo, visti anche i livelli a cui viaggiano le Borse. La ragione dice che i soldi a Trump servono e un po' di casino ci sarà. Pertanto, meglio avere un portafoglio meno aggressivo, cautela nei prossimi 3-6 mesi ed estrema diversificazione, soprattutto andando a cercare settori industriali più difensivi che sono un po' meno coinvolti nella bagarre dei dazi, un po' di di oro e anche obbligazionario dei mercati emergenti che in una logica di diversificazione possono avere significato. Scalare una-due marce rispetto al profilo di rischio normale è più che sensato in questa fase"

Valter Buffo