Per ottenere la pace è necessaria la resa incondizionata
Nella nostra Lettera al Cliente di oggi, abbiamo analizzato i fatti dell’ultima, confusa e persino caotica, settimana dei mercati finanziari.
In modo particolare, abbiamo messo in evidenza i cambiamenti, significativi, che noi abbiamo rilevato, nel comportamento dei mercati finanziari, e quindi degli investitori, nelle ultime cinque sedute.
Cambiamenti che, come abbiamo illustrato nella Lettera, determineranno presto un cambiamento, probabilmente molto ampio, dei nostri portafogli modello.
In questo Post, ripercorriamo per voi i fatti principali dell’ultima settimana.
L’immagine qui sopra ci ricorda che, nella serata italiana del mercoledì 4 maggio 2022, la Federal Reserve si è presentata in pubblico sostenendo che “un aumento di 0,50% oggi è sufficiente”.
Quella scelta ha provocato una reazione dei mercati molto significativa. non subito, ma nella seduta seguente.
Ve lo raccontiamo con l’immagine qui sotto.
Che cosa ci trovate, di notevole, in questi fatti? Noi (insieme con Bloomberg, da cui abbiamo preso a prestito l’immagine che segue) ci abbiamo visto una situazione di conflitto tra i mercati finanziari e la Banca Centrale americana.
E questa è una novità, dopo 15 anni di “amore corrisposto”.
Da quel momento, sui mercati finanziari i temi dominanti sono cambiati: come ci aiuta a sintetizzare l’immagine che segue, i temi dominanti tra gli operatori di mercato sono diventati:
la liquidità; e
le situazioni di stress.
E questa è la seconda novità, che dovete aggiungere alla precedente.
Il contesto, per chi investe e per chi opera sui mercati finanziari, è quindi cambiato.
Il che non dovrebbe sorprendere, visto che erano trascorsi 22 anni dall’ultimo aumento dello 0,50% dei tassi ufficiali di interesse negli Stati Uniti. Noi di Recce’d condividiamo il parere che leggete qui sotto, nell’immagine: sotto i vostri ed i nostri occhi, si sta facendo la Storia. Forse, non soltanto la Storia dei mercati finanziari.
Non dimenticatelo, quando pensate ai vostri attuali investimenti di portafoglio: questo, non è “normale”.
Come abbiamo messo in evidenza poco sopra, la Federal Reserve oggi si trova sotto attacco: da parte dei mercati finanziari, ma pure da parte di chi, solo pochi giorni fa, ne era il Vice-Presidente. Lo leggete nell’immagine qui sotto.
Noi avevamo anticipato proprio questa situazione, di cui tutti oggi leggete sui giornali (e di cui tutti, ma proprio tutti gli investitori subiscono le conseguenze, nel 2020 ed in più di una occasione.
A questo punto, vi diamo il nostro parere: come possono BCE e Federal Reserve togliersi da questa scomodissima situazione di impotenza e replicare agli attacchi che ormai ricevono da ogni parte?
A nostro giudizio, c’è un solo modo: devono arrendersi.
Devono arrendersi, senza condizioni, all’evidenza dei fatti.
Il che significa due cose:
ammettere di avere sbagliato: ammettere che le loro scelte di politica economica hanno danneggiato le economie; e poi
(la parte che a noi interessa più da vicino) ammettere di avere pompato i prezzi degli asset finanziari a livelli ingiustificati, ed insostenibili.
Fino a che non leggerete queste ammissioni, la situazione di tensione e tumulto sui mercati finanziari continuerà. Lo scriveva anche, in settimana, il Financial Times, come leggete nell’immagine sotto.
Esempi concreti a disposizione, per la BCE e per la Federal Reserve, ce ne sono pochi. Ma esistono: ce lo ricorda qui sotto l’immagine, e anche noi vi invitiamo ad andare a leggere il testo segnalato qui (dal sito della Banca di Inghilterra).
Quel testo è un punto di riferimento, oggi, per noi investitori: e ce ne sono pochi in giro. nel tono, nel contenuto e nella franchezza.
Come si dice qui sotto, nell’immagine che chiude questo Post: “I mercati finanziari usciranno dal panico quando le Banche Centrali entreranno nel panico”.
A giudizio di Recce’d, quel momento potrebbe non essere lontano.
A giudizio di Recce’d, la conseguente uscita dei mercati finanziari dal panico potrebbe farsi aspettare, questa volta, un po’ più che nei più recenti episodi.
Per immaginare che cosa potrebbe succede, noi di Recce’d pensiamo che è necessario trovare riferimenti in un passato un po’ più lontano da noi.