Cartoline dall'estate 2021: dal Nothingburger a Bidenflation
Nothingburgher è un termine inglese utilizzato negli Stati Uniti per definire “un hamburger fatto di nulla”.
Come tutti i lettori del Blog ricordano, abbiamo scelto ormai due mesi fa di non scrivere più della Federal Reserve: la ragione è che la Federal Reserve, nell’estate 2021, ha perso ogni importanza per ciò che riguarda gli investimenti sui mercati finanziari, le scelte di portafoglio, i rendimenti attesi dai singoli asset, i rischi di perdita che caratterizzano i singoli asset finanziari.
La dimostrazione di quanto appena detto la avete avuta, tutti voi amici lettori del Blog, dai mercati stessi: dopo avere trascorso due mesi ad attendere “la riunione di Jackson Hole” (a questo si riferisce l’immagine che avete visto più in alto come apertura del Post), i mercati finanziari hanno reagito … senza reazioni visibili alla riunione stessa, che si è tenuta tra giovedì 26 e sabato 28 agosto 2021.
I nostri corrispondenti dagli Stati Uniti (amici gestori, amici analisti, amici politici, amici nelle Università) hanno tutti utilizzato il medesimo termine per etichettare questa riunione, ed in particolare il discorso di Jay Powell di venerdì 27 agosto: “Nothingburger”. Nell’immagine a fianco potete leggere una sintesi dei cosiddetti “punti salienti”.
Nulla. Powell ha detto nulla. La ragione è semplice: non poteva dire nulla. La sola cosa che la Federal Reserve (così come la BCE) oggi può fare è tirarla più alle lunghe è possibile, e sperare. Anzi, pregare.
La Federal Reserve si è sbagliata: aveva fatto alcune (forti) previsioni, sia sull’inflazione sia sulla crescita del PIL: non è andata come loro avevano previsto. Insomma, si sono sbagliati, sono stati costretti a fare marcia indietro, ed hanno cambiato (più di una volta, come leggete nell’immagine) storia da raccontare al pubblico.
Ogni investitore che non sia del tutto intontito dalle chiacchieere dei promotori finanziari, dei wealth managers, del private banker, della Goldman Sachs, della Morgan Stanley, del Sole 24 Ore, del TG Economia, eccetera, deve oggi porsi una semplice domanda: e se si stanno sbagliando anche oggi, che cosa succederà ai miei soldi, al mio portafoglio titoli, ai miei rendimenti da qui a fine 2021 e poi nel 2022?
Se volete avere queste risposte, noi di Recce’d siamo in grado di darvele, dopo avere gratuitamente esaminato il vostro attuale portafoglio, dopo averlo messo a confronto con le prospettive di breve e medio termine delle economie e dei mercati.
Le prospettive reali: e non quelle di fantasia che vi racconta Jay Powell.
Un esempio: voi lo sapete, per quale ragione sui mercati finanziari da tempo si usa il termine “Bidenflation” (immagine qui sotto)? Vi incuriosisce?
Chiamateci, e vedrete come siamo in grado di renderci utili all’investitore in un contesto come questo.