Top risk (parte 3)

 
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Sul piano professionale, ci fa piacee di avere segnalato al nostro pubblico un anno fa i rischi, già allora evidenti, per tutti gli investitori derivanti dalla politica delle Banche Centrali, così come ci fa piacere di avere anticipato una nuova, e profonda, “svolta ad U” nella politica della Federal Reserve proprio a metà 2021 (come vedete sopra nell’immagine, il 17 giugno a mesi di distanza poi lo potete leggere anche su Bloomberg), e ci fa ancora più piacere di avere scelto un titolo come “Fight The Fed”!” già molti mesi fa.

Così lavora un gestore competente. Così deve lavorare un consulente onesto che conosce la materia di cui si parla: ovvero la gestione degli investimenti finanziari. Il resto, è contorno (se si mette davanti a tutto l’interesse del Cliente, e non quello di ingrassare il maiale, ovvero le commissioni retrocesse alla propria Rete di vendita di Fondi e Unit Linked)..

Quel titolo avrà certamente fatto alzare il sopracciglio a molti lettori, che avranno giudicato come minimo azzardato, se non arrogante, un atteggiamento di sfida alle “onnipotenti” Banche Centrali.

Rispettiamo ovviamente ogni parere: ma sottolineaiamo anche il fatto che la “lotta”, il “combattimento” non è tra Recce’d e la Fed (ovviamente) bensì è tra la Fed e la realtà del Mondo.

Da questo punto di vista, la Fed non solo non è “onnipotente”: è perdente. E’ destinata a perdere sempre, a perdere comunque, e a perdere male.

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Mercoledì 16 giugno 2021, la Fed ha comunicato al Mondo che l’inflazione del 2021 sarà al 2%. Tre mesi prima, l’inflazione 2021 stava al 2,2% (lo leggete nel circoletto giallo). Spiegazioni per questo errore di previsione sulla variabile cruciale? Zero. Per un errore di questa ampiezza, in tre mesi, un professionista verrebbe immediatamente sollevato dall’incarico.

La Fed poi ci ha detto che la crescita del PIL nel 2021 sarà del 7%, ma che nel 2023 saremo di nuovo al 2,4%. I dati li leggete nel circoletto arancione: ma che razza di boom economico sarebbe, questo? Per questo risultato, sono stati spesi più di 10 mila miliardi di dollari USA tra Governo e Banca Centrale?

Ed infine, la Fed ha detto al Mondo: poco o nulla cambierà, nella gestione dei tassi ufficiali di interesse da parte nostra (lo leggete nel circoletto blu): ma se nella riga sopra c’è scritto che sull’inflazione ti sei appena sbagliata e del 50%, spiegami su che cosa sarebbe basta questa tua previsione sui tassi di interesse?

Perché dovrei fidarmi? Perché dovrei tenerne conto, quando faccio scelte di investimento?

“Fight the Fed!”, allora. Non fidatevi, ragionate con la vostra testa. tra la realtà e la Federal Reserve, scegliete sempre la realtà, quando si tratta di investire.