Chi poteva immaginarlo? (parte 4)
Riprendiamo oggi un tema già toccato la settimana scorsa, e poi in numerose occasioni tra l’agosto 2020 ed il maggio 2021.
Abbiamo ritenuto utile riprendere il medesimo tema per due ragioni.
La prima ragione è che si tratta del tema centrale, oggi, per tutti i mercati finanziari del Mondo. Si tratta del tema intorno al quale deve essere articolata l’intera strategia di gestione dei propri investimenti.
C’è poi una seconda ragione: nell’agosto 2020, e fino a 30 giorni fa, Recce’d era il solo gestore a mettere al centro della propria strategia di investimento proprio questo tema. Nell’ultimo mese, però, improvvisamente il vento è cambiato: tutti parlano degli Anni Settanta, dalle Banche Centrali ai Governi fino alle banche globali di investimento. Questi fatti dimostrano, ai nostri Clienti ed ai nostri lettori, che la nostra strategia di gestione del portafoglio che proprio i nostri Clienti sono in vantaggio su tutti gli altri, nelle scelte per la gestione di portafoglio.
Proprio da una di queste, Bank of America (già Merrill Lynch) la settimana scorsa è arrivata un nuovissima ed elegante ricerca. Ve ne proponiamo in questo Post un estratto, con alcuni dati ed alcune informazioni che potranno esservi molto utili.
In questo primo grafico, Bank of America mette in evidenza una serie di somiglianze tra la fase di mercato che tutti stiamo attraversando e l’anno 1968: somiglianza che rende interessante vedere in che modo poi le cose si sono sviluppate nel decennio successivo. Bank of America mette in evidenza, nel grafico qui sopra, la relazione tra l’indice della Borsa di New York (linea di colore blu scuro) e il tasso ufficiale di interesse fissato della Federal Reserve (linea di colore azzurro, la scala è invertita, se il tasso di interesse sale nel grafico la linea scende).
Lasciamo ai lettori di esaminare i dati, e di ricostruire ciò che è successo: il lettore più interessato è invitato ad andare anche oltre, ed esaminare al comportamento anche di altre variabili, durante quegli anni. Quello è un modo utile di spendere il vostro tempo, invece di perdere tempo sulle chat, su Twitter, su Facebook oppure ascoltando le solite filastrocche che ci propinano ogni giorno su CNBC ed al TG Economia.
Noi lo aiutiamo, a ricostruire quegli anni, ed in particolare il triennio 1967-1969, con i dati della tabella presentata sempre da Bank of America, che potete vedere qui sotto. Ci sono numerose cose di grande interesse, che vi lasciamo il gusto di scoprire: in particolare, sono interessanti i dati relativi alle variazioni di prezzo delle principali classi di asset, nei tre anni.
Questo confronto è un supporto utile e concreto (e gratuito) alle vostre scelte di di investimento da fare domani.