Quanto sono utili gli utili

 

Se vi siete fatti convincere da chi sostiene che i fondamentali non contano più nulla, per noi investitori, allora smettete di leggere questo Post. Passate al prossimo Post. Oppure (meglio per voi) passate proprio a qualche altro sito, di qualche altro consulente.

Recce’d resta saldamente convinta della rilevanza dei fondamentali, come unico ancoraggio dei propri investimenti alla realtà dei fatti che è intorno a tutti noi.

L’alternativa non esiste. L’alternativa non è investire: è buttare i propri soldi alla cieca, chiudendo gli occhi. E’ letteralmente quella di buttare via i propri soldi.

Durante la prossima settimana, in The Morning Brief, analizzeremo nel dettaglio per i nostri Clienti la prossima stagione degli utili trimestrali, che si aprirà tra qualche settimana negli Stati Uniti stagione alla quale noi suggeriamo di porre la massima attenzione.

La settimana scorsa il Wall Street Journal ha dedicato proprio a questo tema un articolo che in parte noi vi riproponiamo in questo Post, cominciando dall’immagine che segue.

2020_week_01_Jan_031.png

I dati citati sopra li conoscete già, se non altro per il fatto che Recce’d li ha messi in evidenza già qualche mese fa.

Come leggete qui sotto, la gran parte degli operatori di mercato oggi NON è preoccupata del formarsi di una bolla finanziaria, e questo in ragione del fatto che la Federal Reserve continua a buttare sui mercati un vero e proprio diluvio di liquidità.

2020_week_01_Jan_031bis.png

Nell’immagine che segue, il WSJ ci ricorda il ruolo giocato nel 2019 dalla campagna di stampa sulle tariffe USA - Cina, e ci mette in evidenza che nel 2020 gli analisti delle banche di investimento, ad oggi, prevedono un incremento degli utili delle società che fanno parte dell’indice S&P 500 del 10%.

2020_week_01_Jan_031ter.png

Vi potrà essere utile sapere che 12 mesi fa la stima per la crescita degli utili del 2019 era esattamente la medesima (+10%) mentre oggi è … un po’ diversa (MENO 5%). Lo vedete sotto nel grafico.

2020_week_01_Jan_019.png

Il mercato di New York, nel 2019, NON ha fatto i conti con questo dato di fatto, perché la Federal Reserve da una parte e Trump dall’altra hanno fatto ogni possibile sforzo per “pompare” gli indici verso l’alto.

Il risultato si questo sforzo congiunto è quello del grafico sopra, ed è ancora più evidente nel nell’immagine qui sotto, che mette a confronto il prezzo del titolo Apple, in nero, e le stime per gli utili 2020 del medesimo titolo (in rosso). Ne abbiamo trattato anche, in modo più ampio, la settimana scorsa in The Morning Brief.

Questo, nel 2020, NON potrà accadere una seconda volta.

Il nostro lavoro per il Cliente a questo proposito è di tenere il Cliente, ed il suo portafoglio, ben legati alla realtà dei fatti, di evitare al Cliente trappole preparate apposta per illudere gli investitori più fragili e meno informati, ed anche quello di produrre per il nostro Cliente risultati MIGLIORI rispetto alla concorrenza, ma solo DOPO avere protetto il suo patrimonio dai momenti nei quali i mercati “impazziscono”.

Siamo capaci di farlo, lo abbiamo fatto più volte in passato, e lo faremo anche nel 2020. Perché lo sappiamo fare.

2020_week_01_Jan_004.png
Valter Buffo