Slowbalisation
Lo confessiamo pubblicamente: non ci piace scrivere di scenario e di strategia.
Forse perché, dopo anni ed anni di esperienza sui mercati finanziari di tutto il Mondo, ci siamo intossicati di “strategia”.
Ogni documento che abbiamo letto, che si annunciasse come un documento di “strategia”, era alla fine una somma di mille spunti, scelti però in modo da rendere massimo l’impatto immediato sui lettori, e non allo scopo di arrivare a una conclusione, che infatti non si trova mai, non si legge mai, non c’è mai.
Recce’d però non vuole rinunciare a rispondere alle richieste di moltissimi lettori e Clienti: e quindi ha deciso di avviare lei stessa una serie di contributi di strategia: che poi significa inaugurare una nuova serie di documenti, che avrà la sua fase di avvio tra settembre ed ottobre, ed avrà un obbiettivo di approfondimento delle analisi che già oggi produciamo, e di ampliamento dell’orizzonte delle valutazioni, e degli scenari che noi prendiamo in considerazione.
Questa serie di documenti sarà accompagnata, nel nostro progetto, da una serie di incontri via Webinar con i lettori, e stiamo valutando anche l’eventualità di un Seminario annuale.
Ci impegniamo ancora prima di iniziare: Faremo tutto ciò di cui siamo capaci per evitare di replicare quegli aspetti che abbiamo appena criticato degli altri “documenti di strategia”. Ovvero, mettere insieme tantissime parole, spunti, idee, per poi non arrivare ad alcuna conclusione.
Per completare questo Post, con un esempio concreto che vi aiuti a comprendere di che cosa stiamo parlando, oggi noi vi segnaliamo un documento di qualità, pubblicato la settimana scorsa dalla Banca svizzera Pictet (Fondi Comuni di Investimento e gestioni patrimoniali), un documento che ci introduce al concetto di Slowbalisation.
In questo documento, Pictet disegna una nuova visione strategica, che loro hanno definito “era della slowbalisation”: molti degli spunti raccolti in questo documento si avvicinano a considerazioni e valutazioni che avete già letto in questo Blog, negli ultimi anni, e proprio per questo il documento a noi risulta condivisibile, ed apprezzabile.
Chi fosse interessato a riceverne copia in formato PDF non avrà che da scrivere al nostro indirizzo info@recce-d.com-