Una storia importante (parte 2)

Tra lunedì 19 e venerdì 23, per in nostri Clienti in The Morning Brief abbiamo analizzato un tema che (per ora) non sta sulle prime pagine dei quotidiani, ed al quale sette giorni fa Recce'd aveva dedicato un primo Post. Parliamo del violento allargamento della differenza tra il tasso Libor in dollari USA ed il tasso OIS sempre sul dollaro USA, come spiegavamo in quel primo Post.

Nel corso dell'ultima settimana, si sono poi manifestate alcune delle (prime?) conseguenze pratiche: in particolaree, a nostro giudizio l'allargamento dello spread tra tasso Libor e tasso OIS ha pesato in modo negativo sui prezzi dei titoli bancari in Borsa.

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Come vedete nel grafico qui sopra, la settimana appena conclusa è stata la peggiore per l'indice delle banche USA degli ultimi due anni: e questo fatto diventa clamoroso, se lo accostate al fatto che Trump ha appena approvato la riforma, in chiave meno restrittiva, della Legge Dodd Frank, così come richiesto da molti anni da tutti i vertici delle grandi e grandissime banche USA.

E in Europa, per le banche NON è andata meglio: lo vedete nel grafico sotto.

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Mercati oggiValter Buffo