Qualche suggerimento pratico (parte 3)
Le Borse in Europa sono sotto i livelli di 12 mesi fa.
Quindi, anche tutti quelli che negli ultimi mesi hanno investito sulle Borse in Europa sono ... sott'acqua. E tutti i Fondi Comuni di Investimento.
Che male c'è? Capita a tutti, di sopportare delle minusvalenze.
Infatti: è così. Noi di Recce'd lo ripetiamo sempre ai Clienti. le minusvalenze, in sé e per sé, NON hanno grande importanza. Vanno CONTROLLATE (risk management), non possono essere AZZERATE.
Infatti è così: le minusvalenze sulle Borse europee, in sé e per sé, significano poco. Hanno invece un significato enorme la RAGIONI che spiegano quelle minus. Le valutazioni che ci stanno sotto.
Chi è andato ad investire in Europa, negli ultimi 12 mesi? Quelli che hanno puntato sulla "crescita globale sincronizzata". Quelli che hanno puntato sul "boom economico in Europa" Sull'indice IFO e sugli indici PMI.
Ma tutto questo, ragazzi miei, c'è ancora: è ancora tutto lì, come prima. Non bastano le tariffe o Facebook, a cancellare un "boom economico in Europa".
Quindi, se avete le idee chiare, ora raddoppiate le posizioni.
Oppure no? Non avete le idee chiare? Non siete sicuri neppure voi, che ci sia una "crescita globale sincronizzata"? Vi è sorto il dubbio di avere dato retta a gente che non lo meritava?
Questa è la ragione per la quale le minusvalenze di oggi contano poco: per voi conta, invece, la stima delle minusvalenze tra 9-12 mesi. Che ne pensate, dove stiamo andando? Rimbalza?
Le banche di investimento, per ora, hanno un target di fine anno a +10%. E allora che aspettate? Se vi fidate di loro, allora comperate, comperate a piene mani il "boom economico in Europa"!