Virtual reality: anche sui mercati finanziari?
Potrebbe sembrare un telefilm, del genere "House of Cards": ma è la realtà. La nostra realtà di investitori. Una realtà però molto ... strana. Come appunto quelle raccontate dalle serie tv, serie nelle quali spesso accadono cose che tra loro sono in totale conflitto, incompatibili ed inspiegabili.
Ma quello, lo sappiamo, sono fiction: e gli Autori hanno totale libertà di creare. Molto più seria e grave è la situazione se assurdità come quelle si ripresentano nella realtà: perché è sempre alla realtà dei fatti che noi investitori dobbiamo guardare, anche nei momenti in cui sui mercati finanziari l'emotività è agli estremi, come in questo gennaio-luglio del 2017.
Dunque: come vedete sopra, il Presidente Donald J. Trump festeggia i "nuovi record" della Borsa di New York del mercoledì 12 luglio 2017 come "entisiasmo e spirito positivo": affermazione che, già di per sé, ha poco senso. Ma attenzione: a chi si riferisce, il Presidente? Chi ha questo entusiasmo e questo spirito positivo? A leggere i dati oggi disponibili, solo più ... quattro gatti, ovvero solo i quattro gatti di Wall Street che giocano con l'analisi tecnica, più la sua cerchia di collaboratori.
Proprio ieri, la Società Bloomberg, fondata da chi poi è stato Sindaco di New York per il Partito Repubblicano, aveva pubblicato il loro Indice che si ricava da un sondaggio (e sappiamo come Trump adori i sondaggi) e da quel sondaggio NON risultava alcun entusiasmo ed alcuno spirito positivo, come potete vedere qui sotto. Tutto l'opposto: "il rialzo post-elettorale è completamente evaporato".
Questo il commento di Bloomberg:
The root of the biggest two-week decline in the measure of confidence about the economy since 2011 and less optimism about households’ financial well-being may lay in subdued wage growth and disappointment in Washington politics. While stocks are hovering close to record highs, sentiment weakened particularly among those making more than $50,000 a year, indicating respondents are increasingly doubtful Congress and President Donald Trump will pass economy-enhancing legislation, including tax reductions. While the post-inauguration bump in sentiment has evaporated, low inflation and cheap borrowing costs remain sources of support for consumer spending.
Ma non basta: nelle ore successive le cose sono ancora peggiorate. Oggi 14 luglio è stato pubblicato l'indice calcolato dalla Università del Michigan per la fiducia dei consumatori: e (sorpresa) il dato pubblicato oggi risulta essere il più basso dal mese di Ottobre 2016, ovvero da ... prima della Elezione di Donald J. Trump, come vedete ben sotto nel grafico.
Siamo quindi in presenza di qualcosa di un enorme contrasto: tra le percezioni del Presidente ed i risultati dei sondaggi. Ma come tutti sanno, noi in Recce'd diamo poco peso ai sondaggi, e molta più importanza ai dati "veri", i dati che ci raccontano che cosa sta facendo, nella realtà, l'economia reale. E qui le cose peggiorano ulteriormente.
Sempre oggi 14 luglio 2017, e sempre negli Stati Uniti sono stati pubblicati i dati per la spesa delle famiglie americane in giugno: c'è poco da commentare, è sufficiente guardare il grafico sotto. Non c'è alcuna traccia di entusiasmo, e neppure alcun segno di "pensare positivo" in ciò che i consumatori fanno ed hanno fatto da gennaio ad oggi. Guardate il grafico: ci trovate forse uno "spirito positivo"?
Consumers were optimistic at the start of the Trump presidency, especially Republicans, but the early hopes about even faster U.S. growth appear to have faded as gridlock in Washington persists.
“The data indicate that hopes for a prolonged period of 3% GDP growth sparked by Trump’s victory have largely vanished, aside from a temporary snap back expected in the second quarter,” said Richard Curtin, chief economist of the survey.
An index that measures current conditions rose to 113.2 to set a 10-year high, but a gauge that looks out six months fell to 80.2 from 83.9.
The outlook of consumers is now back to where it was before the November election in which Trump shocked the political world by upsetting Hillary Clinton, the Democratic front-runner heavily favored to win.
Conseguenze di questi dati? Ovvie: le stime di crescita del GDP degli Stati Uniti, il Prodotto Nazionale, sono state quasi dimezzate negli ultimi sei mesi. Anche quelle della Federal Reserve nel grafico più in basso: ma questo voi lo sapete già se seguite il nostro Blog.
Stop if you’ve heard this story before — optimistic gross domestic product estimates at the start of a quarter aren’t looking as rosy by the end.
That’s what appears to be happening again after the latest wave of economic reports.
On Friday, the New York Fed said its “nowcast” has been reduced to 1.9% for the second quarter, down a tick from its last report, and from as high as 2.6% in April. A similar assessment from the Atlanta Fed called GDPNow fell to 2.4% from 2.6%, and is down from 4.3% in May.
Economists at IHS Markit cut their GDP estimate to 2.4% from 2.7%, Barclays cut its estimate to 2.4% from 2.5%, and Macroeconomic Advisers also cut its estimate to 2.4% from 2.5%.
The culprit was the June retail sales report. Retail sales fell 0.2% in June, the Commerce Department reported.
Resta quindi la domanda: come si giustificano i "nuovi record" di Borsa? E che cosa dovrei farne dei miei soldi, adesso? Noi, su questo abbiamo già scritto più volte, e sappiamo chiaramente che cosa va fatto, se si vuole operare per davvero come investitori, e non come scommettitori. I dati parlano in modo chiaro. Vi suggeriamo anche di fare in fretta: quando poi salta il tappo, sarà tardi.