Inizia la fine dei Fondi Hedge: chi cercherà l'Alfa? (parte 3)
Se qualche lettore si domanda: "Ma che mi importa poi di 'sto Alfa", rispondiamo subito.
Non solo ve ne importa: è tutto ciò di cui vi deve importare. Perché nel "gergo" dell'industria del risparmio, Alfa è quel numerino che esprime quanto rende un portafoglio AL NETTO dei movimenti degli indici di mercato.
Esempio concreto: negli ultimi 10 anni, il vostro private banker oppure il vostro promotore vi racconterà che "vi ha fatto guadagnare molto". Ma non è vero.
Guardate agli ultimi due anni e mezzo: nella grande maggioranza dei casi, il vostro promotore oppure il vostro consulente vi ha fatto perdere soldi, o al meglio vi ha fatto perdere tempo e guadagnare nulla.
Che cosa significa? Che negli anni precedenti avevate guadagnato solo perché guadagnavano tutti, perché salivano gli indici di mercato, perché DALL'ESTERNO qualcuno (Bernanke) aveva deciso che "Le Borse devono salire", per decreto del ministero della Felicità.
Quello non è Alfa, quello è stare seduti comodi ed aspettare l'intervento divino, la provvidenza, la fortuna. Non è un lavoro, quello.
Il risparmiatore NON DEVE pagare commissioni per questo tipo di guadagni, di performances che derivano al 100% dal fatto che "i mercati salgono": l'investitore deve pagare commissioni solo per l'Alfa, per la capacità del consulente, o del gestore, di generare performance INDIPENDENTE dal movimento degli indici di mercato. Se no, a che cosa vi serve la GPM, il consulente, il Private Banker? Ve lo fate da soli.
L'investitore privato ed Istituzionale in Italia è stato tenuto all'oscuro, o peggio a volte disinformato con intenzione, a questo proposito. Ad esempio, quasi tutti gli raccontano che "se il mercato scende, siete costretti tutti a perdere i vostri soldi", che siete costretti a stare li fermi e subire, pensando che "poi le cose migliorano".
Non è una cosa vera, e non è una cosa seria, raccontare una storia del genere. La realtà è diversa, ed è possibile dimostrarlo.
Da quanti anni, in gennaio, vi raccontano, in modo insistente, che le azioni in Europa sono "una grande opportunità" se non addirittura la "migliore opportunità"? Anche nel 2017: come nel 2014, poi nel 2015, poi nel 2016. Ed anche prima, a pensarci bene.
Delle azioni non sanno nulla, questi commentatori o consulenti, o presunti gestori, non saprebbero neppure calcolare un P/E e valutano gli investimento "a braccio", ma ne parlano lo stesso ai Clienti investitori, perchè a loro interessano ... le vostre commissioni. Se poi non andasse come vi raccontano sui mercati, beh ... mica sarà colpa loro, sarà "colpa dei mercati". Certo: c'è il piccolo particolare che gli utili oggi sono i medesimi di sei anni fa (grafico), del 20% inferiori a quelli del 2008, ma quello ... è un dettaglio.
Noi di recce'd vi dimostriamo, in modo facilissimo, che era possibile fare almeno quattro cose diverse:
- era possibile informare i Clienti
- era possibile fornire una consulenza di maggiore qualità
- era possibile fare scelte diverse
- era possibile guadagnarci dei quattrini.
Se avete aperti i link, fate bene attenzione alle date (e notate che si tratta di documenti pubblici, nulla di ... segreto).
Vedete come è facile, generare Alfa?
Eppure, come vedremo nei prossimi Post:
- per Recce'd Alfa non esiste: è solo un dato statistico ex-post ma nella gestione di portafoglio non serve a nulla; Recce'd è per una gestione a rendimento assoluto, buttiamo via il Beta e l'Alfa, andiamo oltre, andiamo avanti
- per l'industria dei Fondi comuni l'Alfa non esiste: come avete visto nei Post precedenti, è un'intera industria a performare sempre al di sotto del proprio benchmark di riferimento
- per i consulenti non esiste: dovete stare li fermi a subire i mercati e perdere se i mercati perdono
Qualcosa non va: datevi da fare, cambiate subito modo di pensare, e di agire.