Il 2017 è qui (parte 5): strategie davvero "alternative"

La grandissima parte dell'industria del risparmio oggi si rivolge ai Clienti investitori proponendo composizioni di portafoglio che si basano su criteri vecchi di sessanta anni, e superati dai fatti: questa accade non solo in Italia, ma in tutto il Mondo, e da qui parte la profonda crisi che investe il settore dei Fondi Comuni di investimento e le Reti di promozione finanziaria.

La via di uscita è difficile da trovare: sulla base di questi vecchi schemi, si sono accumulate nei decenni abitudini commerciali sbagliate, che penalizzano chi investe, ed esperienze nella gestione dei portafoglio che non creano valore e che per questo oggi risultano (palesemente) inutili e non riciclabili.

Vi servono conferme materiali? E' sufficiente cercare in rete i resoconti delle grandi difficoltà dei Fondi Pensione, grandi Investitori Istituzionali che si affidano alle tecniche tradizionali di gestione di portafoglio, e che oggi sono costretti a riconoscere come "non realizzabili" gli obbiettivi di rendimento "a lungo termine" che erano stati inserito nei loro Statuti. Ne ha scritto il 21 dicembre scorso Reuters:

The California Public Employees' Retirement System board voted on Wednesday to lower the pension plan's expected rate of return from investment to 7 percent by 2020, a decision that comes after the fund failed to meet its 7.5 percent target the past two years. The move by the country's largest public pension fund will place a greater financial burden on the state's cities, counties and other local government agencies across California that rely on CalPERS pensions. The $300 billion fund is currently 68 percent funded and recently became cash negative, meaning that it paid out more in benefits, approximately $19 billion last year, than it collected from workers' contributions - about $14 billion. "This was a very difficult decision to make, but it is an important step to ensure the long-term sustainability of the Fund," Rob Feckner, president of the CalPERS Board of Administration, said in a statement. "We know this will have an impact on the state, schools, and public agencies that partner with us, and we're committed to making sure the changes are implemented in a phased approach so our employers and affected members have time to plan their budgets responsibly," he said. The board agreed that the discount rate, or the assumed rate of investment returns, be lowered to 7.375 percent in fiscal year 2017-18, 7.25 percent in 2018-19 and 7 percent in 2019-20. It remains to be seen whether other large U.S. pension plans will follow CalPERS lead and lower their targets. The average assumed rate of return across the 100 largest state plans in fiscal year 2015 was 7.6 percent, according to the Pew Charitable Trusts' public sector retirement systems project. Only seven plans in four states - Idaho, Indiana, Virginia, and Wisconsin - assumed a rate of return of 7 percent or lower. Governor Jerry Brown, who has been critical of CalPERS in the past for not moving aggressively to cut the target, praised the move in a statement after the vote. "Today's action by the CalPERS Board is more reflective of the financial returns they can expect in the future," Brown said. "This will make for a more sustainable system."

L'investitore che ha di fronte questo panorama deve prima di tutto abbandonare le vecchie abitudini, ed in secondo luogo essere molto critico: perché gli uffici marketing sono molto abili nel riciclo, che significa mettere un'etichetta ed una confezione nuove a prodotti e strategie vecchissime ed ammuffite.

Prima ancora di scegliere tra dollaro ed euro, tra azioni ed obbligazioni, l'investitore deve essere selettivo sui criteri di gestione: deve sapere individuare le VERE alternative alla asset allocation strategica, che non sono certamente gli "algoritmi", e non sono di certo i modelli quantitativi a fattori che si trovano nei prodotto Smart Beta ETF, modelli che si richiamano sempre alla medesima, vecchia, tradizione di media e varianza, con variazioni sul tema non sostanziali.

La vita nell'investitore, nel 2017 e negli anni successivi, è complicata: non potrà stare seduto comodo in poltrona a vedere maturare l'uva.

La ricompensa, va detto, sarà notevole: mai come in questi anni, i mercati finanziari offriranno opportunità molto grandi. Per chi sarà capace di coglierle, facendosi trovare dalla parte giusta.

Mercati oggiValter Buffo