E voi con chi volete stare: con i vincenti oppure con i perdenti? (parte 8)

Dopo avere annunciato ben 250.000 esuberi nel settore bancario, la Presidenza del Consiglio italia fa una inversione ad "U", ma non nel senso di UBER: torna indietro sulla strada imboccata. Leggiamo ieri sul Sole 24 Ore:

Il premier ha toccato anche argomenti più generali sulla crescita del paese: «Se l'Italia efficiente e semplifica può essere il posto più attraente per l'economia di domani, il Paese leader del futuro. Tanti dicono c'è il problema della banche, è vero ma altri Paesi hanno problemi come i nostri», anche se «forse sono più bravi a raccontarli», ha detto Renzi. «I problemi delle banche sono problemi che l'Italia può risolvere - ha aggiunto Renzi - che sono meno importanti rispetto a altri Paesi forti, ma che l'Italia può risolvere perché la classe dirigente è decisamente migliore rispetto a altri Paesi».

Rieccoci al punto a cui eravamo in gennaio: la classe dirigente è decisamente migliore. Qui scatta la difesa di tipo "corporativo", la difesa del "cartello". Capiamo alla perfezione quali sono gli interessi che Renzi difende e di che cosa Renzi ha disperato bisogno: arrivando per queste ragioni fino a negare l'evidenza, ovvero che la "classe dirigente" di cui Renzi parla ha condotto quel sistema bancario al disastro che oggi tutti vedono e per cui tutti noi pagheremo. 

Vogliamo chiarire ancora, ai nostri lettori, che questa difesa della "vecchia" Italia è contraria, e non a favore, degli interessi collettivi di chi in Italia lavora, vive ed investe. L'Italia nuova esiste, ma in questo modo non potrà mai emergere.

 

Mercati oggiValter Buffo