Banca Centrale e banche non centrali: i casi di Capitalia e Popolare Lodi

Abbiamo già scritto nel mese di maggio in merito all'atteggiamento con il quale i media italiani si occupano della Banca d'Italia: atteggiamento che non è solo di rispetto, ma di vera e propria prostrazione acritica. La Banca d'Italia parla sempre per il "bene comune", vedere sempre chiaramente nel futuro, è dotata di strumenti di analisi superiori a quelli dei comuni mortali. Questo in un momento in cui in tutto il resto del mondo è in corso un dibattito pubblico in merito ad autonomia e regole che disciplinano l'attività dei Banchieri Centrali.

Non è sempre così: le vicende di Capitalia (Banca di Roma) e Popolare di Lodi, e poi tutte le seguenti, fino a Popolare Vicenza e Veneto Banca, testimoniano in modo concreto che i banchieri centrali sono essere umani in carne ed ossa, capaci di fare bene ma pure di sbagliare, ed in qualche caso corruttibili. Sono Funzionari Pubblici, che nei due casi che abbiamo citato nel titolo permisero a ben introdotti privati, spregiudicati e cattivi manager di banca, di arricchirsi ai danni del pubblico (resta da capire in cambio di quali benefici personali).

E' utile ricordare questo nel giorno (8 luglio) in cui Visco annuncia che "ci saranno interventi pubblici in caso in cui una banca fallisca agli stress test di fine luglio": la tecnica è quella solita, ovvero "siamo in grave emergenza, non stiamo a sottilizzare sui dettagli, mettiamo da parte anche le responsabilità personali, e guardiamo all'interesse pubblico".

Ma quale interesse pubblico? E' interesse pubblico proteggere i soldi di chi ha acquistato le obbligazioni subordinate, dando a lui i MIEI soldi? L'argomento è fragile, se non fuorviante, se non distorsivo. A parere di Recce'd, questo impiego di soldi PENALIZZA l'interesse pubblico: si buttano soldi in attività che sono per nulla produttive di valore, privato e pubblico.

Vorremmo vedere una parte almeno del pubblico, ed anche della politica, alzarsi in piedi e dire basta. E dire anche a Visco: "fermati". Questo stile di gestione del sistema bancario ha fallito: non continuiamo per sempre allo stesso modo.

E, come fatto collaterale, vorremo anche non leggere più che la crisi delle banche italiane è stata provocata da Brexit: basta, per favore, buttare fumo negli occhi.