Da Maurizio Crozza a Wells Fargo (parte 2)
Per quelli, tra i nostri lettori, che si sono chiesti, leggendo il primo Post qui sotto, che cosa lega il comico Maurizio Crozza e Wells Fargo, offriamo qui una sintetica ricapitolazione:
- Wells Fargo alla fine del mese di agosto era la Banca più grande degli Stati Uniti, se misurata sulla base della capitalizzazione di Borsa
- era quindi, per estensione, la Banca più importante del Pianeta
- oggi, non è più così
- perché? Perché alla banca è stata comminata una multa da 129 milioni di dollari
- ed il suo CEO di è dimesso poche settimana fa
- perché questa multa? Perché la banca ingannava i propri Clienti con attività di cosiddetto "cross selling"
- Wells Fargo è la sola banca al Mondo a praticare queste disinvolte operazioni di vendita? no
- esistono pratiche affini anche in Europa? si
- ed anche in Italia? si (sta scritto dietro le spalle di Crozza, e lo ha riconosciuto in modo pubblico CONSOB poco più di un anno fa)
- perché in Italia non scattano le multe? Perché non si avviano le indagini: il problema è noto a tutti, ma sono numerose le Società che andrebbero incontro ad una fase di forte sofferenza, se si eliminassero oggi stesso i (noti) conflitti di interesse; qualcuna delle più grandi potrebbe essere costretta a chiudere
Spiegato il punto di contatto tra Crozza e Wells Fargo, proseguiremo nella serie di Post guardando avanti: perché il processo che si è messo in moto non è arrestabile, va ben al di là dei confini italiani, mette in discussione intere categorie di figure professionali, e ridisegnerà il panorama del settore del risparmio. Non entro i prossimi 20 anni: entro i prossimi 5.