Opportunità del secondo semestre (6). Le materie prime

Le avete lette tutte, ma proprio tutte, sulla debolezza dei prezzi delle materie prime nell'inverno 2015-2016: dalla debolezza della domanda in Cina all'estrazione di shale gas negli Stati Uniti. La realtà però è che da almeno tre mesi il petrolio greggio tratta sul Nymex a 60$, del tutto indifferente al fatto che la Cina continua a rallentare, e del tutto indifferente al fatto che la produzione di shale gas non è diminuita nella misura che l'OPEC aveva previsto. A nove mesi dalla apertura di questa, che è semplicemente una guerra dei prezzi voluta dall'OPEC, il mercato ha stabilizzato le proprie quotazioni, e noi ci aspettiamo per fine 2016 una quotazione del petrolio più alta di quella attuale, e vicina agli 80$, il cui driver fondamentale sarà la natura di "bene rifugio" delle materie prime a fronte di una sfiducia crescente degli investitori verso i mercati finanziari.