(18/11 10:20) E se fosse tutto SABA (1)
Secondo un rapporto di Reuters, Saba Capital Management di Boaz Weinstein ha attivamente venduto protezione del credito su grandi nomi della tecnologia, mentre istituti di credito e gestori patrimoniali si affrettano a coprire le crescenti preoccupazioni relative alla frenesia di spesa in intelligenza artificiale alimentata dal debito nel settore.
Il rapporto cita una persona anonima con conoscenza diretta delle transazioni, la quale avrebbe rivelato che negli ultimi mesi Saba ha venduto credit default swap su Oracle, Microsoft, Meta, Amazon e Alphabet a banche che cercavano di assicurarsi contro la crescente leva finanziaria nel settore dell'intelligenza artificiale. Anche diversi grandi gestori patrimoniali, tra cui almeno un fondo di credito privato, hanno fatto acquisti, ha affermato la fonte.
Queste transazioni segnano la prima volta che le banche si sono rivolte a Saba per ottenere protezione su alcune di queste società, riflettendo un cambiamento nel modo in cui i mercati del credito stanno affrontando il rischio hyperscaler. Con l'accelerazione degli investimenti in intelligenza artificiale e l'aumento delle emissioni obbligazionarie, gli istituti di credito sono sempre più alla ricerca di modi per compensare l'esposizione qualora l'attuale entusiasmo si affievolisse.