(21/11 13:30) Quando Recce'd vi è particolarmente utile (5)

Avete forse letto nel nostro Blog a proposito dello Outlook 2023: quello di Recce’d e quello degli altri.

Oggi il Corriere della Sera ci aiuta: ci aiuta perché con un articolo vi mostra in che modo tutti i media amplificano, intenzionalmente e in modo unanime, lo Outlook delle banche di investimento.

Grazie al Corriere della Sera, potremo fare tra oggi e domani una serie di esempi concreti.

Abbiamo dedicato tre tweet al comparto delle obbligazioni high yield, ora ne dedichiamo altri tre al comparto delle azioni europee.

Mettiamo ora in evidenza una parte di ciò che era scritto nel tweet precedente.

E se dovessero arrivare buone notizie sul fronte bellico, «assisteremmo a un forte ribilanciamento a favore di tutti gli asset in euro», argomenta Flavio Carpenzano, direttore investimenti a reddito fisso di Capital Group. In quello scenario, «avremmo un rally di tutto ciò che è ciclico, e il paniere europeo lo è», spiega. Per avere una ripresa dei corsi più sostenibile, però — avverte Piersimoni — servono tre condizioni: una conferma che la fiammata dell’inflazione si sta spegnendo. La fine del processo di revisione al ribasso degli utili. Un chiarimento in Ucraina, basterebbe qualche passo verso una tregua. Ma a quel punto bisognerà vedere dove sono i prezzi. Un rapporto prezzo/utili di 16 volte lo comprerei. Un multiplo a quota 20, invece, no».

Quello che scrive il Corriere della Sera, quindi, è che “potrebbe” esserci un forte rialzo. Le condizioni sono: Ucraina, utili, e inflazione. Più il rapporto prezzi/utili. Più la crescita economica, anche se qui non è citata.

Ecco qui: Il Corriere della Sera vi ha appena detto di che cosa dovete occuparvi, ma PRIMA di scegliere dove investire. Della realtà.

Valter Buffo