Hard landing: per i Clienti delle Reti di promotori

 

La peggiore settimana del mercato azionario di New York dal 2023.

Abbiamo toccato i 5500 punti.

Che sta succedendo?

Come abbiamo già scritto, nel Post pubblicato proprio prima di questo che ora leggete, il Presidente americano Trump, lui ha capito. Ed ha anche agito di conseguenza.

Prima di voi, ha capito.

Prima di Goldman Sachs, di UBS, di JP Morgan e di Blackrock, di BNP Paribas. E quindi di Mediolanum, di Fineco, di Fideuram, dell’esercito dei promotori finanziari pagati con le retrocessioni sui Fondi Comuni e le GPM.

Trump ha capito: ed ha anche deciso che a lui, il Presidente, importa nulla delle JP Morgan, delle Goldman Sachs, delle varie UBS e BNP Paribas, e Blackrock e Amundi del Pianeta.

Perché lui, Trump, ha ben compreso che tutte quelle persone, così come le Fideuram e le Fineco, le Mediolanum e le Generali e le Allianz, hanno perso il contatto con la realtà.

Ma pure, hanno del tutto perso il controllo del loro stesso business.

Sono il passato.

Trump lo ha capito prima di loro. Sta scritto qui sotto nell’immagine.



Ma leggere questa immagine, oggi a che serve?

Ormai, questa storia la raccontano i fatti.

La gestione del risparmio non guarda all’oggi: la gestione del risparmio sta nel fare ieri, oppure l’altro ieri, tutte le scelte che vanno fatte per guadagnare oggi.

Nella gestione del risparmio, fare le scelte oggi su ciò che accede oggi è fallimentare.

Oggi, le scelte di portafoglio devono essere fatte su ciò che accadrà domani, e dopodomani.

Non sarà che, per caso, a voi serve un consulente per impiegare con successo e risultati i vostri risparmi?

Non sarà che, a voi invece non serve qualcuno che vi vende cose?

Cose come Fondi Comuni di Investimento, GPM, Certificati, polizze assicurative: non sarà che, a voi, non servono, per nulla?

Non sarà poi che un “consulente” non fa di mestiere il venditore porta-a-porta?

Non sarà magari che il consulente, se davvero è un consulente, a voi deve anticipare situazioni come questa di oggi? Sempre che sia davvero un consulente, e non un venditore?

Facciamo alcuni esempi molto pratici, e molto concreti.

Voi dove eravate, quando nel 2022 Recce’d scriveva e spiegava queste cose, che leggete nell’immagine?

Per voi, avevano “nessuna importanza”. Voi eravate occupati a seguire “quello che fa Tesla”, che era sempre in prima pagina sui quotidiani.

“L’uomo più ricco del Mondo”, come raccontavano tutti i financial advisors ed i promotori finanziaroi. Eccitatissimi.


Voi dove eravate, quando nel 2022 Recce’d scriveva e spiegava queste cose?

Forse voi vi siete fatti influenzare, e per tre anni, da quelli che spiegavano che “il debito ormai non conta più nulla”. Come viene raccontato ancora oggi, un po’ da tutti, al Salone del Risparmio di Milano.


Voi dove eravate, quando nel 2022 Recce’d scriveva e spiegava queste cose?

Forse voi eravate occupati a leggere in quell’anno 2022 che “il petrolio non può che salire fino a 200$: me lo ha scritto un amico in chat, e poi lo ho anche letto nella mia community, e poi sta scritto anche sui canali social, dove c’era uno ieri che urlava come un ossesso”. Vero che è così?

Voi dove eravate nel 2022, quando Recce’d metteva in evidenza questi dati?

Voi eravate concentrati sui Magnifici Sette: “i soldi oggi si fanno coi Magnifici Sette”, dicevano tutti alla Gintoneria di Milano, durante alcune divertentissime serate di baldoria.

In quelle medesime ore, noi di Recce’d via avevamo detto: “si deve stare sempre concentrati sulla realtà. Concentrati sull’economia reale”.

Proprio come dice oggi Scott Bessent.

Voi dove eravate, quando nel 2022 Recce’d scriveva e spiegava queste cose?

Forse voi eravate occupati a seguire “la nuova riserva di valore assoluta, il Bitcoin che protegge il valore contro il debasement del dollaro USA”. Anche questo, stava scritto “sui social”. Il “debasement”, dicevano allora: ieri il dollaro USA scambiava a 1,0850 conto euro.

Voi dove eravate, quando Recce’d scriveva di mercati finanziari “distorti, dopati, drogati ed intossicati”?

Voi, che cosa stavate facendo, quando Recce’d ripeteva che sarebbe stato inevitabile, un periodo di disintossicazione? Di detox?

Quando Recce’d scriveva, anche qui nel Blog, che “ci sarà un generale re-pricing, di tutti gli asset finanziari”?

Ed operava in modo conseguente sui portafogli modello?

Forse, voi allora eravate abbagliati davanti al rialzo di Nvidia, come storditi di fronte ai siti Web, ai siti di “fai-da-te”, alle chat ed ai social.

Oggi, voi che cosa state facendo?

Anche voi la pensate come il Ministro del Tesoro americano, a proposito dei vostri risparmi?

Voi volete “un periodo di sofferenza” per andare, dopo, verso traguardi più alti?

E’ questo, che voi volete, che voi desiderate, per il vostro risparmio?

E i dati, almeno quelli, li leggete? E fate l’analisi di questi dati? Chi ve la fa?

Oppure aveste preso la vostra residenza su una nuvola?

Avete già perso tempo. Avete già perso soldi. State per perdere ancora altri soldi.

Non sarà, per davvero, che a voi serve un consulente?

Capace di spiegarvi, come minimo, la rapidissima svolta degli indici che avete visto più sopra?

La serie di dati della settimana scorsa, che leggete sopra nell’immagine?

Capace quanto meno di illustrarvi, in modo specifico e concreto, la catena degli eventi come la potete leggere qui sotto?

Da lunedì anche questo lo trovate, ogni mattina, in The Morning Brief.

Non vi servirebbe, forse, un autentico consulente? Un consulente vero?

Che, come minimo, vi spieghi l’impatto sui mercati finanziari dei nuovi dati pubblicati ogni giorno?

Come minimo: perché questo è proprio il minimo, se voi siete interessati a comprendere (come minimo) che cosa sta accadendo al vostro risparmio.

Un consulente capace, come minimo, di parlare con voi di quanto oggi leggete nelle immagini qui sopra? Ma non oggi: no. Che con voi ne parli prima-, quando a voi serve davvero.

Capace di parlarne con voi nel momento in cui, al TG, sui quotidiani, nei social, nelle chat, nelle community, e nelle Reti di promotori finanziari, si parla soltanto di petrolio a 200$, e poi di Nvidia, e poi di Bitcoin, e poi di Tesla, e poi di Fondi Comuni ESG, e di tagli dei tassi ufficiali, e di obbligazioni “destinate a salire per anni ed anni” e di “inflazione transitoria” e del “soft landing, che ormai è una certezza” almeno secondo Goldman Sachs e JP Morgan e compagnia di burattini?

Intanto però, Putin invade l’Ucraina. E dopo tre anni, vince la guerra. Questo, non ve lo avevano detto.

A voi, sono proprio così simpatici, quelli che cercano di farvi fessi?

Non sarà poi che al vostro fianco serve un vero consulente?

Valter Buffo