Il bazooka e quel cerino in mano
Un vero e proprio bagno di indifferenza: l’indifferenza generale ha accolto sia la conferenza stampa di draghi, giovedì 12 settembre, sia la reazione dei mercati venerdì 13 settembre. Le chiusure delle Borse europee, giovedì 12, sono state una sentenza: e lo vedete sopra, dove a un titolo enorme si accompagnano però numeri infimi.
Tra una settimana, del bazooka non parlerà più alcun quotidiano: volete scommettere?
I soli, che saranno costretti a parlarne ancora ed ancora, sono questi qua: quelli che vedete nel grafico sotto.
La freccia nel grafico indica il momento nel quale Olli Rehn ha ripetuto le cose che Draghi aveva già detto a fine luglio. E notate bene: le dichiarazioni arrivarono proprio a Ferragosto, ovvero proprio nei giorni nei quali sui quotidiani rimane nulla da scrivere. E allora bisogna inventare quello che non esiste.
Da lì, è stata montato una (insensata, e a tratti un po’ stupida) campagna di stampa.
Qualcuno, nello spazio che abbiamo indicato con un circoletto rosso, ha comperato Bund a 10 anni a quei rendimenti a scadenza.
Poi è arrivata la riunione di giovedì 12. La reazione del mercato dei Bund la vedete, il rendimento è tornato dove stava prima, e quindi il prezzo è sceso a dove stava prima, e chi doveva rimanere con il cerino in mano ci è rimasto. E adesso, che facciamo? Esco, non esco, raddoppio?
Oggi, di certezza ce n’è solo una: prima che i giornali riattacchino con la cantilena del bazooka, ci vorranno altri quattro o cinque anni. E adesso? Chi me li compera adesso ‘sti Bund quei prezzi di Ferragosto?
E non parliamo poi dei BTp: lì, davvero ci sarà da fare dei veri salti mortali, nelle prossime settimane.
Ecco spiegato lo scopo di questo Post,m e di tutti i nostri Post precedenti sul tema (stantio) del bazooka: vi abbiano dimostrato nei fatti che difendersi dai media, evitare una certa informazione e certi mezzi di informazione, può evitarvi di perdere soldi, ed in qualche caso anche farvi guadagnare dei soldi.
Vi abbiamo appena fornito una dimostrazione concreta di quanto sia utile avere al proprio fianco un consulente che capisce di che cosa sta parlando. Il lavoro che facciamo, per i nostri Clienti ed ogni giorno, è questo.