Impressioni di settembre
“ … l'estate
se ne andrà
insieme al
sole
l'amore
se n'è andato
già con lei
le prime gocce
baciano la
sabbia
e stanno già
bagnando
gli occhi miei
settembre
poi
verrà
ma senza sole
e forse
un'altro
amore
nascerà”
A tutti piace di scrivere del mese di settembre: o almeno così sembra se guardiamo alle decine e decine di canzoni che sono state dedicate al mese di settembre che da calendario inizia oggi, e che per i mercati finanziari inizierà domani. Noi abbiamo scelto quella di Peppino Gagliardi (1970), con una parte del testo che leggete qui sopra.
Anche quando si parla di mercati finanziari, a molti piace scrivere di settembre e affidare al calendario le sorti degli investimenti dei lettori.
Quando si tratta di soldi, e quindi di investimenti, non ci entusiasma l’idea di affidare le scelte al calendario: siamo scettici sul fatto che esistano, per i mercati finanziari, ricorrenze in date o periodi particolari. La cosa va bene per Natale e Pasqua, ma non funziona se tentiamo di applicarla alla complessità infinita dei mercati.
Ne scriviamo oggi perché il prossimo mese a noi sembra effettivamente destinato a segnare un punto se non di svolta almeno di flessione nella curva dei mercati di questo 2019: ma la ragione non sta nel fatto che il mese si chiama “settembre”.
I processi che noi abbiamo seguito e commentato per voi, sia qui nel Blog sia nei nostri documenti riservati ai Clienti, sono a nostro giudizio arrivati vicini ai loro “punti di rottura”.
Il nostro suggerimento a chi legge il Blog è il seguente: preparatevi per l’imprevisto. I temi forti sui mercati finanziari, da qui a fine 2019, saranno del tutto diversi da quelli dei primi 8 mesi del 2019. Ed alcuni di essi, noi crediamo, oggi gli investitori neppure li immaginano.