Performances 2019: fare quello che dice la Fed?
Recce’d nel suo Blog pubblica unicamente cose utili: spunti, dati e notizie che il lettore possa utilizzare nelle sue scelte di investimento.
Abituati a leggere, sui media tradizionali, lunghi articoli “contenitore” dove con un abile “tagli ed incolla” si affiancano temi che tra loro hanno poco o nulla in comune, per poi arrivare a conclusioni che lasciano tutte le strade aperte (non si sa mai ..) così che il lettore poi si trova punto e d’accapo, i lettori purtroppo spesso scelgono di rinunciare, di non capire, di lasciare che le cose seguano il loro corso senza reagire.
Lo scopo dei nostri Post è invece quello di offrire al lettore segnali concreti, riferimenti precisi, cose che si possono utilizzare: e tutto questo senza spendere troppe parole.
In questo Post trovate un esempio concreto.
A molti piacere ricorrere (quando non trovano più argomenti) ad un vecchio ritornello, che dice “Dont’ fight the Fed”, ovvero non investire in modo diversa da come ti dice di fare la Banca Centrale.
Bella soluzione: metto il cervello in soffitta, innesto il pilota automatico, e mi rilasso. tanto, non rischio nulla: me lo ha detto la Fed, di chi dovrei fidarmi? Chi c’è al Mondo di più potente?
Peccato che poi si leggano titoli come quello qui in alto. Che ci arriva da un quotidiano che non soltanto è autorevole e prestigioso, ma che di certo non si schiera contro la Federal Reserve, oppure contro il Presidente Trump, oppure più in generale contro i rialzi delle Borse, la bolla, l’establishment.
La domanda ai lettori è questa: ma se alla Fed non sanno più quello che fanno, allora CHE COSA dovremmo seguire, delle indicazioni che ci arrivano (ormai ogni giorno) dalla Federal Reserve?