Tre metri sopra il cielo
A tutti piace sognare. Agli adolescenti, quelli che leggono i libri di Moccia (che hanno ispirato il film del nostro titolo), ma pure agli investitori. Ed in questo momento (delicatissimo) dei mercati finanziari i sogni prevalgono sulla realtà.
Non è la prima volta: ma questa volta, il contrasto è ancora più evidente.
Vi segnaliamo che i massimi assoluto ai quali la Borsa di New York oggi si colloca sono al tempo stesso ad un livello che è più alto del target medio fissato dagli strategisti delle banche di investimento internazionali per la fine del 2019.
L’ottimismo dell’investitore medio, così come si legge nei prezzi che vedete nel grafico qui sotto, ha superato gli ottimisti di professione ovvero gli analisti delle banche di investimento globali (i quali ricordatelo sempre, la Borsa ve la DEVONO comunque vendere: non POSSONO mai essere negativi).
Questo impone agli strategisti che abbiamo appena citato di rincorrere il mercato: e si vedono le cose più assurde, come un ritocco al rialzo dei target fatto oggi, quando il mercato ci è già arrivato, mentre solo quattro mesi fa il target era sensibilmente più basso (nell’immagine sotto).
A tutti piacciono le favole, come quelle che scrive Moccia, e però va ricordato che dopo due ore il film finirà e si tornerà inevitabilmente alla realtà delle proprie case.
Nel grafico sotto, vi raccontiamo come sono cambiate le stime degli analisti per gli utili delle società quotate nel 2019 e nel 2020, a partire da gennaio: la riga di colore rosso indica appunto l’inizio dell’anno in corso. Lasciamo a voi di ricavare le conclusioni per le vostre scelte di investimento.