Il duello a sole: chi sarà morso dal coccodrillo?

 

Nei giorni in cui si celebra il regista italiano Sergio Leone, viene facilmente alla memoria la scena finale di uno dei suoi film più conosciuti, ovvero “Il buono, il brutto e il cattivo”.

E’ la famosissima scena del Mexican Standoff, poi ripresa in decine di altri film e da registi celeberrimi come Quentin Tarantino.

Noi che ogni giorno, e per tutto il giorno, seguiamo i mercati finanziari internazionali abbiamo esattamente questa sensazione, quando mettiamo a confronto i movimenti (o meglio, l’assenza di movimenti) che si osservano giorno dopo giorno.

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Il titolo che leggete qui sotto illustra, in modo molto efficace, a voi lettori ciò che succede in queste settimane sui mercati: il rimbalzo degli indici di Borsa dell’inizio del 2019 ha senza dubbio fatto notizia, ma si tratta di un elemento che può fare confusione nella mente degli investitori. Che faticano a comprendere ciò che succede (ai propri soldi).

In realtà come dice questo titolo ciò che muove i mercati, in questo ultimo periodo, sono i tassi di interesse, ovvero i mercati obbligazionari e le aspettative per i tassi ufficiali nel prossimo futuro. I movimenti di Borsa contano zero: è ai tassi, che dobbiamo guardare per comprendere la realtà dei mercati

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La ragione per la quale assistiamo ad una situazione di Mexican Standoff è quella che noi vi abbiamo già illustrato in precedenti Post, e che sui mercati è stata etichettata come “le fauci del coccodrillo”- Ed anche questa settimana non ci è stato difficile trovare un grafico, importantissimo, che vi offre un esempio di queste (clamorose ed insensate) divergenze che caratterizzano oggi la realtà dei mercati finanziari ed anche, come vedete qui sotto, delle economie.

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Al lettore che va in cerca di indicazioni e suggerimenti operativi, noi qui nel Blog regaliamo, come facciamo sempre e da anni, spunti concreti per riflettere: uno lo trovate qui sotto nel grafico che chiudei il Post, e vi racconta che l’effetto dello “stimolo monetario” sugli indici di Borsa (negli Stati Uniti, ma pure negli altri Paesi) può essere soltanto temporaneo, se poi non segue una accelerazione del tasso di crescita dell’economia che fa aumentare anche gli utili delle Società quotate in Borsa.

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Valter Buffo