Con un sorriso (parte 3)
Una storiella tra quelle che Waren Buffett ripete più spesso (e che molti di voi conoscono già) è quella della coda.
L’animale in questione può essere un gatto, oppure un vitello, oppure un cane. La sostanza NON cambia.
La storiella viene attribuita in molti casi al Presidente americano Abramo Lincoln, ma si citano a volte anche altri personaggi storici.
La storiella fa così.
“Se la coda del cane la chiamiamo zampa, quante zampe avrà il cane?”
“Beh, cinque”
“No, quattro: perché chiamare zampa una coda non la fa diventare una zampa”
Dice spesso Warren Buffett che “Abramo Lincoln non ha molti fan a Wall Street”. E noi aggiungiamo che ne ha pochi anche nel nostro settore in Italia.
Per fortuna, per voi investitori, il rimedio c’è: quando vi raccontano di un cane con cinque zampe, potete sempre guardare fuori dalla finestra di casa e verificare, con il primo cane, gatto, o cavallo che passa.
Non è difficile, basta darsi un minimo da fare.