E' tutto come prima? Oppure è cambiato tutto? (parte 4)
Nel secondo Post di questa serie, abbiamo messo in evidenza come sia difficile accostare il 2017 a questo inizio del 2018 per una serie di dati di fatto, tra i quali spicca l'appiattimento della curva dei rendimenti negli Stati Uniti.
Il futuro Presidente della Federal Reserve di New York, Williams, in modo autorevole ha dichiarato solo ieri che "non c'è problema", perché la curva non è ancora invertita. Quello e solo quello sarebbe un "segnale di recessione".
Noi investitori però non possiamo aspettare di vedere che cosa succederà, se la curva effettivamente si invertisse: e dobbiamo farci oggi un'idea, visto che la differenza tra rendimenti a lungo termine e rendimenti a breve termine continua a diminuire.
Anche perché, per noi investitori, ci sono anche altre serie implicazioni che devono essere considerate: prima fra tutte la crescente distanza tra i tassi a due anni negli Stati Uniti e i tassi sull'euro, che ha raggiunti livelli record, come vedete molto chiaramente nel grafico sotto.
La domanda : cosa succederà al cambio tra dollaro ed euro? La prossima settima lo discuteremo con i nostri Clienti in The Morning Brief.