Una storia importante (parte 1)
Si tratta di una questione molto, molto, molto tecnica.
E per questo molto, molto, molto noiosa.
Ma tutte le crisi che noi abbiamo vissuto, e non sono poche, sono iniziate allo sesso modo: tensioni sui mercato interbancario.
Il grafico sopra che cosa dice? Che lo spread, ovvero il differenziale, tra tasso LIBOR sul dollaro USA e tasso OIS è tornato (improvvisamente) ai livelli del 2011. Che cosa è questo spread?
Il costo, per una banca, di prendere a prestito a brevissimo somme in dollari USA. Oggi, il costo è lo 0,50% (annualizzato). Era 0,10% solo poche settimane fa: è salito di quattro volte come vedete. Per trovare un valore analogo, bisogna tornare alla Crisi 2011 del debito in Eurozona.
Scrive Investopedia sul Web: "When the LIBOR-OIS spread rises significantly, it represents the worry that banks might not be able to pay down even their short-term debt obligations."
Per chi vuole approfondire c'è a disposizione il documento della Federal Reserve di St. Louis.
Strano, anzi stranissimo: le Banche Centrali, tutte, dicono che intorno a loro c'è la totale, assoluta, assenza di tensione.
Cosa succede nella realtà?
L'esperienza passata del grafico sotto insegna qualche cosa?