Il punto di svolta (4): la grande fuga nel CASH
Vi avevamo preannunciato un punto di svolta per i mercati.
E il punto di svolta è arrivato: puntuale, nell’ultima settimana del 2018, come abbiamo spiegato anche nell’ultima settimana in The Morning Brief.
Per questo, abbiamo immediatamente messo mano, e rivisto in profondità, i portafogli dei nostri Clienti.
Quali sono i segnali più evidenti?
Di questi ultimi tre mesi, saltano agli occhi due cose.
Erano stati presentati come “il periodo dell’anno più favorevole per la Borsa”, e veniva dato per certo il “rally di fine anno”. I fatti oggi ci dicono che si trattava solo di sciocchezze.
E in secondo luogo: spicca la reazione degli investitori finali, che è stata brutale e scomposta. Come di fronte ad una sorpresa. Orribile.
Ce lo raccontano i dati che leggete qui sopra: è in corso una vera e propria fuga verso il CASH.
A noi fa un po’ sorridere, e ci ricorda molti episodi del passato.
Il gregge degli investitori, come sempre, corre verso il CASH con l’indice S&P a 2500 punti.
Quando invece stava a 3000 punti, allora c’era chi diceva che “chi sta in CASH è un cretino”.
Non stupitevi, se vi diciamo che nel 2019 guadagnare con gli investimento sarà facile. Finché la gente in giro si comporta così, non è molto complicato.