Le opportunità di fine 2018 (7): guadagnare dalle (folli) divergenze
I dati, li avete sotto gli occhi: magari non in evidenza, almeno sui quotidiani e in tv. Ma almeno noi di Recce’d ve li mettiamo tutti all’attenzione.
Dai dati, potete ricavare senza fatica dove stanno oggi le opportunità. Dal rientro delle situazioni di eccesso.
Il mercato, oggi sembra spaccato e diviso, come tra due diverse fazioni di ULTRAS da stadio.
Come leggete qui sopra, negli Stati Uniti e SOLO negli Stati Uniti gli investitori individuali, i piccoli investitori, vivono una fase di euforia che è il risultato di un male inteso “nazionalismo” di Donald J. Trump. Ed hanno quasi azzerato la componente di CASH sui loro conti titoli, per comperare azioni, senza neppure sapere con precisione perché, spinti anche da consulenti come Zacks e molti altri.
Le banche di investimento, che hanno spinto sull’acceleratore dell’euforia per tutto il 2017 e fino a gennaio 2018, adesso però hanno paura, e tutte insieme hanno messo la marcia indietro: il tema del giorno, tra gli operatori, è la “recessione 2020”, come discuteremo anche domani mattina su SoldiOnline.it.