Per chi investe, contano soprattutto i dettagli
Quello che vedete qui sopra è un dettaglio da un grafico che abbiamo presentato stamattina, in un Post precedente.
Utilizziamo questo dettaglio per illustrare un dato di fatto: tra i "professionisti" della finanza c'è un buon numero di persone che scrivono, e parlano, sulla base di conoscenze superficiali. Trascurano i dettagli, e fanno malissimo.
C'è un grande numero di soggetti che scrivono e parlano come se tutto si potesse ridurre a due mega-categorie: "le cose vanno bene", oppure "le cose vanno male". Ma la storia, ed in particolare quella degli ultimi 20 anni, insegna a noi investitori finali che a volte sembra che "le cose vanno bene", ed invece poi si scopre che non era vero per niente.
Secondo Zacks ed una schiera di analisti e consulenti, questo è stato un anno "favoloso per gli utili delle Società quotate negli Stati Uniti. Solo che ...
According to FactSet, the bottom-up consensus estimate for the S&P 500 in December of 2016 was $133. That means an average S&P 500 company would earn about $3.8 a share in 2017. As of Tuesday, that number is $131. At the end of 2016, the bottoms-up aggregate price target for the S&P 500 was 2,462 or about 10% appreciation, according to FactSet.
Quindi, il numero oggi è 131, come dice anche il grafico sopra. E, vi chiediamo di osservare, quale era il numero di tre anni prima? Nel 2014? In cima a quella "collinetta" che vedete? Non era forse 128?
State forse dicendo che in tre anni gli utili delle Società USA, gli utili ATTESI, sono cresciuti del 2,3% circa?
Non è possibile: ci deve essere un errore, da qualche parte ... qui qualcuno si sta sbagliando.