Se a voi sembrano pochi ...

AIPB è la associazione italiana dei Private Bankers: una categoria di difficile definizione, che spesso viene intesa come una versione "di lusso" della categoria dei promotori finanziari, ma che di fatto non esiste nella normativa di settore (né quella in essere, e neppure in quella a venire). Che cosa significa, in pratica, "private banker"?

Lasciamo questi problemi ad altri, che ne hanno il tempo e la voglia. E veniamo ad una recente pubblicazione della AIPB. Prendendo spunto dalla (solita) indagine negli Stati Uniti, che ci dice che un grande numero di Clienti investitori prenderebbe in considerazione un servizio di consulenza all'investimento se fosse offerto dai Big Tech (Apple, Google e così via), AIPB ha commissionato a GFk un sondaggio per sapere se i clienti italiani si affiderebbero ad un consulente che opera online, ovvero sul Web. In alternativa al promotore con la valigetta, insomma.

Il titolo di AIPB che anticipa i risultati è il seguente:

Nel mondo, più dell’80% degli investitori under 40 si rivolgerebbe alle quattro BigTech. Gli italiani, invece, non sono molto propensi (71%) ad avvalersi di un servizio di consulenza finanziaria online

Un titolo, tutto sommato, negativo per gli operatori online.

Poi, però abbiamo dato uno sguardo ai dati, e quello che ne viene fuori lo vedete qui sotto.

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Il quadro che ne risulta è un po' diverso, rispetto al titolo:

  1. anche se in Italia di fatto NON ESISTONO i consulenti che operano solo online, fatto salvo il caso di Recce'd e pochissimi altri, c'è più di un quarto del totale dei Clienti nazionali che li prenderebbe in considerazione; e già questo di per sé è clamoroso: c'è la domanda ma manca l'offerta, eppure la base di interesse risulta essere enorme
  2. ma soprattutto: la consulenza online è vista dal pubblico (48%) come strumento che avrà successo: e questo salta ancora di più all'occhio, visto che si ritiene che avrà successo qualche cosa di cui NON si conoscono le caratteristiche

Noi di Recce'd siamo qui, esattamente in questo punto del mercato, con una proposta che è insieme di elevata qualità e di massima affidabilità, già testata e già apprezzata.

Ora ci proponiamo di parlare con quel 27% del pubblico che guarda con favore ai servizi via Web, ed anche con quel 48% che ritiene che questa sia una strada di successo. Siamo a disposizione, e siamo pronti a raccogliere la sfida.

Mercati oggiValter Buffo