Come cambiare in un Mondo che cambia. Come vincere in un Mondo che perde. (parte 1)

Recce'd ha già messo in evidenza questo tema pochi giorni fa su SoldiOnline.it, ma lo riprende oggi domenica 15 gennaio perché lo considera centrale per tutto il 2017 ed oltre.

Abbiamo già scritto, e ripetiamo qui, che oggi ogni investitore, prima di sceglire tra dollaro ed euro, oppure tra azioni ed obbligazioni, deve chiedersi con CHI sta parlando e QUALI strumenti sta utilizzando per investire.

Se fate ancora riferimento a un "gestore" che però non è, né è mai stato, un gestore. Se utilizzate prodotti che sono (è documentato) in grado di farvi perdere soldi anche se i mercati salgono, allora potete stare ore e giorni a chiacchierare di Trump e del Ministro Padoan, del petrolio e della Cina, ma alla fine rimarrete nel gruppo di coda, il gruppo dei perdenti.

I nostri lettori debbono tutti riflettere, con la massima attenzione, sulla Fiduciary Rule che negli Stati Uniti sarà effettiva tra meno di tre mesi. Perché, in poche parole, in questa regola c'è scritto che il Mondo è già cambiato. Non solo gli Stati Uniti: il Mondo.

The Department of Labor Fiduciary Rule is a new ruling, scheduled to be phased in April 10, 2017 – Jan. 1, 2018, that expands the “investment advice fiduciary” definition under the Employee Retirement Income Security Act of 1974 (ERISA). This sweeping legislation (1,023 pages in length) will automatically elevate all financial professionals who work with retirement plans or provide retirement planning advice to the level of a fiduciary, bound legally and ethically to meet the standards of that status. While the new rules are likely to have at least some impact on all financial advisors, it is expected that those who work on commission, such as brokers and insurance agents, will be impacted the most.

Il brano qui sopra mette in evidenza il fatto che la Fiduciary Rule americana si rivolge, inizialmente, agli operatori che si occupano di piani pensionistici, ma avrà immediatamente implicazioni per tutti coloro che lavorano nel mondo della distribuzione dei “prodotti finanziari”. E quindi, quando arriverà da noi in Italia, prima di tutto i venditori, ovvero i promotori finanziari e i bankers.

La Fiduciary Rule, come si legge, imporrà nuovi standard sia di etica sia legali. Vediamo con maggiore dettaglio:

The Department of Labor’s definition of a fiduciary demands that advisors act in the best interests of their clients, and to put their clients' interests above their own. It leaves no room for advisors to conceal any potential conflict of interest, and states that all fees and commissions must be clearly disclosed in dollar form to clients. The definition has been expanded to include any professional making a recommendation or solicitation — and not simply giving ongoing advice. Previously, only advisors who were charging a fee for service (either hourly or as a percentage of account holdings) on retirement plans were considered fiduciaries. Fiduciary is a much higher level of accountability than the suitability standard previously required of financial salespersons, such as brokers, planners and insurance agents, who work with retirement plans and accounts. "Suitability" meant that as long as an investment recommendation met a client's defined need and objective, it was deemed appropriate. Now, financial professionals are legally obligated to put their client’s best interests first rather than simply finding “suitable” investments. The new rule could therefore eliminate many commissionstructures that govern the industry.

Il cuore del problema sta tutto nella frase che leggete sopra in neretto: al criterio della appropriatezza, che è poi lo stesso identico criterio utilizzato in Italia ed in Eurozona (pensate a MIFID e dintorni), si sostituisce un ben diverso criterio, quello “fiduciario”. Non importa se il prodotto è "adeguato", oppure almeno non basta. E' importante che il prodotto sia "nel migliore interesse del Cliente". Sembra una cosa ovvia: invece, è la rivoluzione.

 

Mercati oggiValter Buffo