Gestione del portafoglio titoli: che cosa è, e come si fa (parte 6)

Chi fosse interessato, potrà tornare indietro nel Blog fino al mese di agosto, e leggere i nostri cinque contributi dedicati al metodo. Nei quali abbiamo discusso di strategie di portafoglio, di metodo di costruzione dei portafogli, di analisi e di valutazione, ed altri argomenti collegati.

A distanza di tre mesi ci torniamo perché sollecitati dalla prima di una serie infinita di "previsioni per il 2017" che inevitabilmente, nei prossimi 60 giorni, finiranno sui nostri e vostri tavoli.

Potete esaminare con tutta la calma che vi serve le previsioni di Goldman Sachs per il 2017, pubblicate tre giorni fa, tenendo a mente che Goldman Sachs è la banca globale di investimento più autorevole del lotto.

Abbiamo già scritto, decine di volte, che questi esercizi sono totalmente inutili, per chi investe: sono nulla di più di un giochetto commerciale per attirare l'attenzione. Potremmo facilmente recuperare la tabella di previsioni di 12 mesi fa, e forse lo faremo se ne avremo il tempo: per il momento, ci pare più che sufficiente ricordare che in quella tabella di previsioni di un anno fa il rendimento di fine 2016 del decennale Treasury stava allo 1,75%, e già oggi siamo al 2,30%.

Recce'd utilizza questo spunto per sottolineare però un altro aspetto: il quadro che Goldman Sachs ci offre qui sopra è un quadro di oscillazioni modeste, contenute e ragionevoli per tutti gli indici presi in considerazione. E sarà così anche per tutte le banche globali.

Purtroppo per loro, il mondo non funziona così: la realtà dei fatti, l'esperienza del 2016, ci dice che il contesto è  del tutto diverso: ci dice che siamo arrivati ad una strettoia, ad un passaggio delicato. 

L'importanza di questa osservazione sta nel fatto seguente: nei Comitati di Investimento (purtroppo per gli investitori) dei Fondi Pensione, dei Fondi Comuni, delle SGR, si ragiona a tutto oggi così, come se fosse sensato prevedere oggi dove saranno gli indici a fine 2017, dopo che per il 2016 si è sbagliato tutto, come è dimostrato dalle performance dei Fondi Comuni e delle GPM, che stanno tutte a zero o peggio sotto zero.

Stanno a zero, perché non è possibile gestire un portafoglio in questo modo. 

Voi investitori dovete al più presto abbandonare questa nave che affonda: invece di perdere tempo a leggere quali sono le previsioni sul petrolio oppure sul dollaro USA, occupatevi di CHI vi sta parlando e di CHE COSA vi propone, indagate sulla QUALITA' delle proposte e delle analisi sottostanti. 

Lasciate perdere le previsioni 2017: che cosa volete che ne capiscano, quelli che hanno sbagliato sia su Brexit sia su Trump, di quello che succederà nel prossimo anno?

Mercati oggiValter Buffo