Wells Fargo e noi (parte 1)

Lo scorso 9 settembre, Recce'd ha portato all'attenzione di chi ci segue la vicenda di Wells Fargo, che ha frodato due milioni (2.000.000) si suoi Clienti facendo pagare commissioni non dovute ed aprendo conti inesistenti.

Oggi, 14 ottobre, ne scrive il Corriere della Sera: partendo dallo spunto delle dimissioni (ieri) del suo Vertice (il CEO Stumpf).

L'articolo la butta sul colore: spiegando di western, di diligenze nelle filiali, di allevamenti di mucche e polli, di John Wayne e di San Francisco.

Un accenno al fatto che a fine agosto Wells Fargo era la banca più capitalizzata d'America? Si, ma fatto di fretta. 

Accenni al fatto che oggi, 14 settembre, JP Morgan e Citigroup dicono al mondo che "hanno rilevato alcuni casi di cross selling" anche al loro interno? No, zero: non gli è venuto in mente.

Un accenno al fatto che qui da noi, in Italia, molte delle banche di cui sono Clienti i lettori del Corriere della Sera opera in pieno conflitto di interesse? Neanche per idea: non è proprio il caso.

E' solo una storia western, una storia da riderci sopra: è solo folclore. Un film in bianco e nero con John Wayne (citato).

Mercati oggiValter Buffo