Opportunità del secondo semestre (1). Giappone: Abenomics, è game over
Molti dei nostri lettori sono stati colti di sorpresa dagli ultimi fatti in Eurozona: prima un vero e proprio crollo, con situazioni di sostanziale illiquidità in alcuni comparti, per i mercati obbligazionari, e subito dopo la più profonda crisi dell'euro dalle sue origini. E il tutto a soli tre mesi dall'avvio del QE, operazione che era stata presentata dai media e dall'industria come "la fine di tutte le incertezze". Era falso, evidentemente: il QE non risolve, a meno che non siate banche, oppure che non abbiate problemi da "risanare" in un portafoglio titoli troppo sbilanciato verso il rischio. Il QE non risolve nulla, e lo dimostra prima di tutto il Giappone: che da due anni va avanti con una politica che ha ridotto del 50% il valore dello yen contro euro ma che ha ottenuto zero sul fronte del'economia. E siccome molti hanno l'abitudine di creare confusione usando i dati, ve li riportiamo qui sotto nei due grafici. Nel primo grafico vedete che in Giappone il tasso di inflazione, alla più recente rilevazione, è pari allo 0,1% sui 12 mesi nella sua versione "core" (ovvero depurata di componenti più volatili). Notate che i dati tra il 2% ed il 3% dei mesi precedenti sono spiegati unicamente dall'aumento dell'IVA nel 2014, e non dalla politica di Kuroda. Nel secondo grafico vedete che il tasso di crescita a 12 mesi è negativo da quattro trimestri: va precisato che nell'ultimo trimestre il GDP è cresciuto dello 1% rispetto al trimestre precedente, ma sullo steso trimestre del 2014 la variazione resta negativa dello 0,9%. E notate come i dati peggiorano nel secondo anno di Abenomics. In poche parole: un disastro, di cui vi abbiamo fornito analisi dettagliate la settimana scorsa, ogni mattina, nel nostro Morning Brief. Un disastro su cui noi investitori dobbiamo riflettere con attenzione: a quelli che ci dicono di "non andare contro le Banche Centrali" rispondiamo con questi dati, in cui è la realtà economica che va contro al QE in modo clamoroso. Proprio da qui nasce una delle grandi opportunità per operare, e guadagnare, nel secondo semestre 2015. In che modo? Contattateci per gli aspetti legati all'operatività