Negli Stati Uniti (con la recessione in arrivo, i tassi in calo e l’inflazione in calo) questa è la situazione..
Quelli in giallo, sono i vostri BTp.
E’ iniziata.
Se il mercato sale, le banche internazionali aumentano i loro target per gli indici.
Dopo che ha iniziato a scendere, allora li abbassano.
A voi investitori, raccontano quello che è successo ieri. A che cosa vi serve?
A che cosa serve, in generale?
Serve, serve …
L’indice S&P 500 ieri sera ha chiuso a 5700 punti.
Goldman Sachs ci sta quindi dicendo: “Ehi, occhio … che c’è da guadagnare qui”.
Il messaggio è identico a quello che ci dava Goldman Sachs quando il medesimo indice stava a 6200 punti.
“Occhio che c’è da guadagnare qui”.
Il giochino riesce meglio, se dietro alle tue spalle hai lo Stato che si sfonda di deficit.
A chi serve un consulente che vi racconta sempre quello che è successo ieri e l’altro ieri?
Perché esistono?
Per quale ragione li pagano?
Se trovate una risposta a questa domanda, avrete facilmente compreso i meccanismi che oggi (ma ancora per poco) regolano i mercati finanziari internazionali.
La frase indimenticabile è: “similar return from a lower level”.
Mitico.
Riaperte le indagini.
Prova del DNA.
Il nuovo colpevole è: Babbo Natale.
Oppure il punto chiave è la crescita?
Ma non esiste l’analisi tecnica della crescita.
Almeno: crediamo..
Occorre l’analisi: l’analisi e basta.
Il livello di 5570 punti è quello di chiusura di ieri sera.
Borse che scendono ed obbligazioni che scendono?
Nella medesima seduta di mercato?
A memoria, neppure nel 2022.
Voi ci andreste alla SISAL a scommettere 10 euro sull’invasione del Canada?