(08/06 16:30) Segnali ingannevoli e messaggi distorti (1)

Per quello che riguarda i lettori del nostro sito, ci auguriamo di avere raggiunto negli ultimi dieci anni come minimo un risultato qualificante.

Ci auguriamo di avere chiarito, come minimo alla maggior parte dei nostri lettori, che nessuno dei messaggi, dei proclami e dei titoli che provengono dai media (ed ancora di più dai social) deve essere preso alla lettera da noi investitori.

Prendete questa recentissima uscita del Corriere della Sera (nell’immagine), quotidiano che si prende la briga di farci sapere che cosa pensa adesso dell’Italia Goldman Sachs.

Notate bene: non Morgan Stanley, non UBS, non BNP Paribas, non JP Morgan. Loro scelgono di fare pubblicità a Goldman Sachs.

E sarebbe una “notizia”, questa?

Ma che notizia è, sapere che cosa pensa una sola di cento, mille banche internazionali? Perché è importante? Viene pubblicata nel solo interesse del lettore del Corriere della Sera? Forse Corriere garantisce al suo lettore una copertura sistematica di tutto ciò che dicono le banche internazionali sull’Italia?

Oppure …

… oppure leggete l’approfondimento di Recce’d, che ne scrive da domani mattina a venerdì nella Sezione Analisi del nostro quotidiano The Morning Brief.

Valter Buffo