(27/04 09:20) Ogni volta è una sorpresa (2)
Se c’è una cosa che fa sorridere, di queste vicende delle azioni delle banche, è che ogni volta si tratta di una sorpresa.
Nel titoli (che risale a martedì scorso) che legge qui a fianco, leggiamo di vendite sui titoli First Republic ed UBS.
Il tutto viene sempre presentato come una sorpresa: “Chi avrebbe potuto immaginarlo?”.
Oppure, forse, si sarebbe potuto immaginare: si poteva, forse, valutare il settore bancario nel suo insieme come un settore sovradimensionato, eccessivamente costoso, fragile nella componente patrimoniale, e con un modello di business sostenuto, negli ultimi quindici anni, unicamente dalla sopravvalutazione artificiale dei Titoli di Stato.