(13/04 11:45) Io faccio da solo (1)
La dannosa “compressione dei rendimenti” imposta dalle Banche Centrali ha già prodotto molti danni ed altri ne produrrà ancora.
Un danno evidente è di tipo psicologico: una massa di individui si è convinta di essere “un genio della finanza”, e di poter “fare da solo”.
Il recente recupero del Bitcoin è un ottimo esempio di quanto stiamo dicendo: il recupero del Bitcoin è alimentato dalla aspettativa del “taglio dei tassi da parte delle Banche Centrali”.
Chi ne parla in questo modo, capisce pochissimo di Banche Centrali, di taglio dei tassi, di quando arriverà se arriverà, del perché si alzano e si abbassano i tassi. E non sa nulla del Bitcoin: non sa che cosa è il Bitcoin, non sa dove stanno i Bitcoin, non sa dove vanno a finire i suoi soldi, se mai li rivedrà. Non sa nulla: ma ha letto “qualcosa sul Web”. E poi, è disperato.
La “compressione dei rendimenti” ha generato questo fenomeno di ansia collettiva che è l’investimento irrazionale del risparmio, fenomeno che noi chiamiamo “finanza trash”. Che si estende ben al di là del Bitcoin, ed arriva alle GPM, alle polizze Vita, ed ai Fondi Comuni di Investimento.