(02/03 09:20) Bonus, droga e Borsa di Milano (1)
Un buon gestore di portafoglio, nel valutare sia le azioni quotate alla Borsa di Milano, sia i Titoli di Stato italiani e le azioni ENI ed ENEL, inserisce nei suoi calcoli anche una revisione del deficit, dei tassi di interesse, del PIL e dei numeri nei bilanci della banche in seguito a quello che leggete nell’immagine.
Anche un buon Governo del Paese avrebbe dovuto tenerne conto, e fare calcoli più preciso.
E c’è sorpresa nel vedere che un uomo come Mario Draghi, grande esperto di conti pubblici, debito e deficit, abbia trascurato questo aspetto della vicenda.
Grande grande sorpresa: davvero? Sarà possibile? Che non se ne sia reso conto?