(06/12 18:30) Il COVID cancella la memoria? (1)

La (dannosa e a tratti demenziale) crescita del debito, pubblico e privato, resa possibile dal panico negli anni 2020 e poi 2021, ha già prodotto molti danni.

Il più grande di tutti? Una ampia fascia degli investitori è convinta che il Mondo sia iniziato nel 2020.

Tutto ciò che è successo prima?

Cancellato. Privo di importanza. Rimosso.

Che importanza può avere? Se ci fosse qualche problema, lo Stato di nuovo fa altro debito, come nel 2020. E tutto, ma proprio tutto tutto, va a posto.

Molti investitori, oggi, vivono le loro esperienze come se fossero nati nel 2020.

Valter Buffo