(03/12 12:35) Chi vincerà la guerra? Da che parte schierarsi? (1)

L’arte della diplomazia sta nel rivedere, giorno per giorno, le proprie convinzioni e le proprie convinzioni.

La diplomazia è costretta ad esercitarsi nell’esercizio della previsione.

Deve prevedere CHI vincerà la guerra, e di conseguenza adattare il proprio atteggiamento.

Non è utile, e non è produttivo, partire a marzo 2022 e dire “perderà in tre mesi”. Non serve a nulla, e fa solo danni.

La medesima cosa vale per tutti quelli che, nel marzo del 2022, avevano iniziato a dire “la Fed taglierà i tassi tra pochi mesi”. E’ esattamente la medesima cosa.

Valter Buffo