(15/10 17:20) Che cosa accadrà nella notte? (1)

Dal primo giorno, la linea di Recce’d è stata chiara: questa vicenda va al di là dei confini di Israele e Gaza.

Leggiamo le dichiarazioni di oggi del Ministro della Difesa italiano.

Il termometro della situazione in Italia lo fornisce il ministro della Difesa Guido Crosetto, ospite della festa del Foglio a Firenze: «Sto pensando di annullare la festa delle Forze Armate che si tiene il 4 novembre, di non farla quest'anno, perché non penso sia giusto aumentare un fattore di rischio, non è una manifestazione normale. Perché devo rischiare di dare un palco ad un pazzo o una serie di pazzi che vogliono fare qualcosa di significativo? Io ho l'obbligo di pensare al peggio». La decisione non ancora ufficiale - resterebbero comunque in programma le celebrazioni al Milite Ignoto e quella a Cagliari, dove è prevista la presenza del presidente della Repubblica - è motivata dallo scenario preoccupante che il titolare della Difesa vede all'orizzonte, «l'orlo di un precipizio» se il conflitto si estendesse ad altri paesi. «Quello che può succedere nei prossimi giorni può avere un effetto molto forte dal punto di vista dell'influenza sulla comunità occidentale figurarsi sulla comunità araba o islamica»

Valter Buffo