(26/01 09:00) Un pessimo segnale che non fa più ridere (2)

Per mesi e mesi abbiamo letto che “domani la Borsa riparte”. Ma non riparte mai.

Il prolungarsi di questa situazione anche al mese di gennaio giustifica una seria preoccupazione.

Nessuno compera e nessuno vende: tutto ciò che vediamo sono giochetti tra ragazzini, piccoli movimenti degli indici privi di significato. Ma la realtà è che nessuno si muove.

Una situazione come questa, ovviamente, è indicativa di un accumulo di tensione. questa tensione troverà, presto, una sua strada per sfogarsi.

Valter Buffo