(22/01 17:30) Con il senno di poi (2)

Avete mai trovato qualcuno che vi dice: “ma se lo dicono loro, tu vorrai mica saperne di più?”.

Questa domanda esprime un atteggiamento irrazionale, ed arrogante. Un atteggiamento mentale che produce danni.

Noi di Recce’d, così come vi avevamo messi sull’avviso nel 2020, vi mettiamo sull’avviso anche oggi.

Entro la metà del 2024, leggerete dai medesimi banchieri centrali, che allora come oggi (nell’immagine) ragioneranno con il senno di poi.

Leggerete infatti nei prossimi 12 - 18 mesi:

“Con il senno di poi, si doveva sapere che alzando i tassi di interesse NON avremmo risolto il problema”.

Valter Buffo